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All'Arrembaggio Osservatorio delle malefatte in Italia e altrove G8 - Paura e delirio a Genova
Migliaia di persone tranquille si erano recate a Genova
per dire no alla globalizzazione. Volevano protestare
perché convinti che i "manager della globalizzazione" stavano/stanno
trascinando il mondo nella direzione sbagliata. La manifestazione di giovedì 19 (quella
in difesa dei migranti) si era svolta in modo pacifico, sereno, allegro: all'urlo di "mutande, mutande" i pochi cittadini rimasti in città
sventolavano la biancheria di casa, irridendo a quello stupido ordine di Berlusconi di non
appendere i panni e solidarizzando con i manifestanti, con la loro pacifica lotta. Un
fiume di gente, bandiere e striscioni di Rifondazione dappertutto, ACLI, Rete Lilliput,
Legambiente. A tratti, dai palazzoni spunta lelicottero della polizia, è bassissimo
tanto da poter intravedere i poliziotti, causa un rumore infernale e fa paura. Fa caldo,
ma tutto ha l'aspetto di una festa popolare. Poi, però, i
disordini e la devastazione. |
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21/07/01 MSG. DAL MIO AMICO F* (ore 10:15) Ciao Mate... sono vivo, tranquillo... :-) ieri c'ero e ci sarò anche oggi... le forze dell'ordine purtroppo non si sono smentite, razza di vigliacchi...dovresti vedere cosa hanno avuto il coraggio di fare... poi ti racconto mentre i black block spaccavano tutto loro facevano finta di niente lasciando i quartieri senza poilizia, (mentre sfasciavano una banca è passata una camionetta con trenta celerini... non si sono nemmeno fermati.... mentre a noi che ballavamo in una piazza ci hanno ripetutamente aggredito con i lacrimogeni ad altezza uomo... un dolore inenarrabile... cazzo di gas, per arrivare poi all'assassinio di quel povero ragazzo... spero proprio che oggi nessun carabiniere abbia il coraggio di farsi vedere durante la manifestazione...oggi siamo in duecentomila... in lutto purtroppo... purtroppo anche questa volta lo Stato ha però ottenuto quello che voleva, l'opinione pubblica tanto non c'era a guardare cosa realmente succedeva.... a presto mate ***********
Che festa! Bandiere rosse, di Rifondazione, del Che, della FIOM di Brescia, delle ACLI. Nel corteo, gente di ogni tipo: madri, ragazzi, ragazze, operai, centri sociali, donne, signore anziane. Alcuni di loro si sarebbero poi ritrovati con le ossa fratturate dalle manganellate... Perché? È un discorso da approfondire quello relativo alla "scelta" dei dimostranti
da caricare. In quanto appunto di scelta sembra essersi trattato. La polizia non ha
picchiato gli anarchici neri, ma i pacifisti. Probabilmente c'è una logica militare in
tutto questo, ma a noi sfugge. In tv si sono viste ragazze inermi dall'aria sbigottita,
persone anziane, e dozzine di altre che erano a Genova senza alcun desiderio di aggredire,
al limite di "sfidare", prese a colpi di manganello dai cosiddetti tutori
dell'ordine. I veri violenti sono stati lasciati pressoché liberi di agire. Certo, se invece di coprire con teloni di stoffa i palazzi che non erano
abbastanza "belli", se invece di ripulire tutta la città per accogliere
degnamente i Grandi (che ironia adesso, eh?), se invece di appendere agli alberi di limone
dei limoni con del filo di nylon per farli apparire più rigogliosi
21/07/01
MSG. DAL MIO AMICO F*
(ore 23:04) ieri dopo che i black block avevano distrutto una via della mia
città buttando nel terrore un corteo cattolico (nel frattempo, un vecchietto mi ha
detto che è passato perfino un camion di celerini, senza però fermarsi), è arrivata la
polizia e DOPO che i neri se ne erano andati ha caricato il corteo i cui vi erano genitori
con i figli, un bambino tra l'altro di soli due anni... Sono bastati due mesi di nuovo governo perché la polizia italiana recuperasse intatta tutta l'aggressività degli anni Settanta... incredibile. Che sarebbero avvenuti degli scontri, risulta chiaro anche da questo comuniqué apparso già mesi prima sul sito delle Tute Bianche: "La scelta di usare le vostre forze armate e i corpi
speciali contro lumanità, vi rende più vicini ai vostri alleati che nel Sud del
mondo quotidianamente uccidono, affamano, perseguitano chi non accetta lo sfruttamento del
neoliberismo. In ogni parte di questo pianeta i vostri militari intervengono con i fucili
contro le idee e i sogni di un mondo diverso, un mondo che contenga molti mondi. Già prima dei tre giorni del vertice, Dario Fo e Franca Rame avevano avvisato di stare
bene attenti ad eventuali "anarchici di Stato", ovvero agli infiltrati -
possibilmente anche bombaroli - mandati dalla polizia (remembering gli Anni di Piombo). Don Vitaliano della Sala, parroco di Sant'Angelo a Scala (Av), che a Genova ha
partecipato insieme alle Tute Bianche al corteo che ha attraversato la città, ha
affermato: "Oggi pomeriggio in via Tolemaide [nella zona della stazione Brignole,
ndr] ho visto tre dei Black Bloc, o come cavolo si chiamano, scendere dalla camionette
della polizia". Beppe Caccia, assessore verde alle politiche sociali del comune di Venezia, tiene in mano un rullino. "Abbiamo le foto di tute nere che scendono dalle camionette dei carabinieri e di un Ape scortato dai carabinieri carico di bottiglie incendiarie", afferma. Intanto, il militare che ha ucciso Carlo Giuliani dice di aver avuto la vista
"annebbiata dai gas": dagli stessi gas che lui aveva lanciato insieme ai
commilitoni contro i manifestanti, per allontanarli dalla Land Rover. Ha dichiarato di
essersi tolto la maschera antigas e di non riuscire a vedere nulla; di avere sparato senza
rendersi conto di dove mirava. In ospedale, gli è stata riscontrata una profonda ferita
al capo, un trauma cranico e ferite alle braccia e alle gambe. Nel frattempo, sono saliti a 72 gli arresti per i disordini di oggi (21/07) a Genova.
Circa 40 gli italiani, mentre fra gli stranieri ci sono inglesi, svizzeri, tedeschi,
spagnoli, francesi, brasiliani. Le accuse sono: danneggiamenti, lancio di oggetti, porto
di oggetti atti ad offendere, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. La polizia sta
accertando gli eventuali precedenti di queste persone e le organizzazioni o centri sociali
a cui sono legate. |
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franc'O'brain & Transputer Qasar. 2001. >> Giorno Due >>>>Email: francobrain@angelfire.com. |