L'Aquila Da Massimo Consoli Subj: Ulrichs Date: 8/31/00 2:09:37 PM Eastern Daylight Time From: diama@tin.it (Archivio Massimo Consoli) L'anniversario della nascita di Ulrichs, tenutosi anche quest'anno il 28 agosto, ha avuto un successo superiore a tutte le edizioni precedenti. Numerosi i partecipanti (quasi tutti giornalisti, scrittori e librai). La lapide del nostro precursore e' stata coperta come non mai di fiori e dei suoi libri e opuscoli. Straordinaria e commovente la cerimonia: uno scrittore americano ha pianto per ben quindici minuti, abbracciato alla tomba. Numerosi hanno dichiarato che quella visita era il coronamento di attese durate una vita. L'editore Roberto Massari si è detto commosso e felice di aver partecipato ad una manifestazione veramente insolita: un modo del tutto originale di ricordare una persona importante per così tante altre persone. Per vostra conoscenza, alleghiamo l'articolo apparso sul quotidiano della città abruzzese. Il Centro: Cronache dell'Aquila, 29 Agosto 2000 (martedì) Commemorato scrittore gay Critiche degli omosessuali al sindaco di Chieti L'AQUILA. Una cinquantina di militanti di movimenti gay, provenienti anche dalla Germania, dagli Stati Uniti e da altri paesi, hanno commemorato ieri mattina nel cimitero dell'Aquila lo scrittore tedesco Karl Heinrich Ulrichs, considerato il «nonno del movimento gay contemporaneo». La manifestazione è stata celebrata in occasione del 175esimo della sua nascita. Ieri, in particolare lo scrittore gay, Massimo Consoli, ha criticato il sindaco di Chieti, Nicola Cucullo, autore di iniziative contro il movimento gay. Sulla tomba di Ulrichs sono stati deposti fiori, la bandiera gay, libri e opuscoli sul movimento omosessuale. Anche quest'anno la commemorazione è stata promossa da Consoli, che dal 1988, anno in cui ha indìviduato all'Aquila la tomba di Ulrichs, promuove - ha detto - «un pellegrinaggio per contribuire al rilancio di questa importante figura». Di Ulrichs si erano perse le tracce e soltanto dopo una laboriosa ricerca Consoli è riuscito a individuare il cimitero nel quale era stato sepolto. «Oggi all'Aquila» ha detto nel suo discorso, «sono presenti a poche centinaia di metri, due mondi diversi, diametralmente opposti: quello gay costituito dai valori della verità, della giustizia, della natura, dell'amore e quello del sindaco di Chieti Nicola Cucullo, che ha partecipato alla Perdonanza celestiniana. Il sindaco Cucullo - ha concluso - con quel cognome è stato punito da Dio». Durante la manifestazione di ieri hanno commemorato la figura di Ulrichs anche gli scrittori americani Michael Lombardi e Paul Nash, il tedesco Wolfram Setz e il regista Franco Di Matteo. La manifestazione si è conclusa nella tarda mattinata con l'appuntamento per il prossimo anno. Per vostra conoscenza, alleghiamo un altro articolo che ci è appena arrivato dal capoluogo abruzzese, relativo alla manifestazione celebrata per ricordare Ulrichs nel 175° anniversario della nascita. Il Messaggero, 29 Agosto 2000 (martedì) Movimento gay «Cucullo, un cognome che e' gia' una punizione» «Oggi all'Aquila sono presenti, a pochi centinaia di metri, due mondi diversi, diametralmente opposti: quello gay, costituito dai valori della verita', della giustizia, della natura, dell'amore, e quello del sindaco di Chieti, Cucullo, che partecipa alla Perdonanza celestiniana, i cui valori sono sintetizzati molto bene nel suo cognome che e'tutto un programma. Cucullo, con quel cognome, è stato punito da Dio». Lo scrittore gay Massimo Consoli, ieri mattina ha attaccato duramente il sindaco di Chieti, Nicola Cucullo, per le sue iniziative contro il movimento omosessuale, nel corso della tradizionale manifestazione per la commemorazione di Karl Heinrich Ulrichs. Lo scrittore tedesco, considerato il "nonno" del movimento omosessuale contemporaneo, e' infatti sepolto presso il cimitero dell'Aquila. Sulla tomba di Ulrichs, insieme con una cinquantina di militanti del movimento gay, Consoli ha deposto fiori, bandiere, opuscoli sull'omosessualita'.

Return to Top of Page
Return to Aquila Table of Contents
Return to Memory Book Table of Contents
Return to Celebration