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PENCAK SILAT
AUSTRIA

Che cosa è il Silat?

Pencak Silat è un’antica arte marziale indonesiana/malese. Originariamente si combatteva con o senza armi contro uno o più nemici armati o disarmati.

Già dal sesto secolo esistono tecniche di combattimento e di armi, le quali di seguito furono sviluppate, perfezionate e diffuse.


Pencak Silat significa “combattere con arte”

Il Pencak Silat viene praticato tra l’altro anche come sport agonistico internazionale (con campionati europei e mondiali), come autodifesa oppure anche “solamente” per mantenersi in forma. Grande importanza viene data soprattutto alla perfezione estetica, caratteristica per la quale il Pencak Silat si distingue chiaramente da altre arti marziali.

Perché combattere con arte richiede di più che solamente mettere fuori combattimento l’avversario. 


Gara full-contact

Nelle gare full-contact del Pencak Silat si combatte secondo le regole internazionali del Persilat (federazione mondiale). Sono vietati colpi alla testa. I combattenti indossano panciotti di protezione e sospensori. Le categorie di peso maschili e femminili si differenziano a distanza di cinque chilogrammi. Il combattimento si svolge su un tappeto quadrato dalle dimensioni di 10 metri quadrati, all’interno di un cerchio con un diametro di 8 metri.

Il tempo di combattimento è costituito da tre giri di due minuti ciascuno come tempo reale di combattimento. Nel combattimento agonistico vengono usati e valutati solamente calci, pugni e proiezioni. Egualmente importante è schivare in modo giusto gli attacchi per sfruttare la forza del contraente. Grande importanza viene attribuita allo stile del combattente che si presenta come uno dei criteri di valutazione dei giudici.

I più di 300 stili diversi che troviamo in Indonesia e Malesia hanno origini molto diverse, in parte sono imitazioni dei movimenti di animali e in parte adattati all’ambiente.


Gara delle forme

I “Jurus” formano la base su cui costruire la presentazione. Sono brevi serie di movimenti, come per esempio tecniche e sequenze di passi, che di seguito vengono uniti per formare un “Kembangan”, che dura tre minuti. In pratica si tratta di un combattimento contro un avversario immaginario. La scelta della successione dei movimenti è libera secondo i diversi stili. Tecniche di attacco e di difesa devono essere riconoscibili chiaramente. Altri criteri di valutazione sono la bellezza e la sicurezza dell’esecuzione oltre al variare delle tecniche.

Altri fattori molto importanti sono le armi tradizionali, gli indumenti e la musica che sono parte fondamentale della cultura indonesiana e malese.

Esistono gare a una o due persone, oppure a gruppi.

Traduzione eseguita da Albert Nössing

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