Tolkien ha raccontato più volte Il modo in cui nacque lo hobbit.
Era una giornata estiva e mentre stava correggendo delle prove d'esame trovò che "Uno dei candidati aveva lasciato uno dei fogli intonso ed è la cosa migliore che possa mai succedere ad un esaminatore così io vi ho scritto : in una buca del terreno viveva un hobbit . I nomi hanno sempre avuto nel mio cervello Il desiderio di narrare una storia : e di conseguenza ho pensato che avrei fatto meglio a scoprire che razza di personaggi fossero gli Hobbit.
A Tolkien sembrava non bello lasciare così sul retro di un compito e così scrisse Il primo capitolo poi si fermo' e se ne dimentico poi in seguito ne scrisse un'altra parte e disse " vedo ancora tutti i vuoti . Per esempio , c'è un vuoto cospicuo dopo che essi hanno raggiunto Il nido delle aquile ma non sapevo proprio come andare avanti."
Tolkien non riuscì mai a ricordare quando aveva scritto la prima frase del primo capitolo, ad ogni modo una parte sufficiente del libro esisteva già nel gennaio 1933 , ma Il figlio secondogenito di Tolkien, Michael (nato 1920) era persuaso che Il padre avesse scritto la prima frase nell'estate del 1928 e ne avesse continuato la stesura l'anno seguente , comunque Il libro fu terminato e presentato alla casa editrice Allen & Unwin Il 3/10/1936.Stanley Unwin Il presidente della società fece leggere Il libro ai suoi figli convinto che i bambini fossero i più adatti a giudicare un libro per l'infanzia , Il libro piacque e fu pubblicato nel 1937.
Tolkien stesso disse che lo hobbit scaturì da mitologie e fiabe precedentemente assimilate. Siamo in grado di dare nome ad alcune di tali fonti : Beowulf , la raccolta di favole di A.Lang e quella dei fratelli Grimm , la principessa e l'orco di G.Macdonald e Il suo seguito la principessa e Curdie . L'unico libro che per Tolkien fu un influsso cosciente fu Silmarillion da lui stesso scritto e pubblicato solo dopo molti anni , ma un altro influsso meno evidente può essere indicato in "Il meraviglioso paese degli Snerg" pubblicato nel settembre 1927 che narra le avventure di uno Snerg di nome Gorbo e quella degli Snerg era una razza " leggermente più alta di un tavolo medio ma con le spalle larghe e dotata di grande forza". E lo stesso Tokien lo ammise in una lettera del 1955 tra l'altro degli Snerg si dice anche che sono " famosi per festini e banchetti che organizzano all'aperto su lunghe tavole unite l'una all'altra in modo anche da seguire le curve della strada. Una cosa necessaria questa perché quasi tutti sono invitati …"