Con il Patrocinio diMinistero delle Politiche Agricole e Forestali, Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino

Convegno Nazionale "LA SICUREZZA ALIMENTARE NON E' SOLO UN PROBLEMA DI ALIMENTI GENETICAMENTE MODIFICATI (O.G.M.)"

Sabato 14 e Domenica 15 Ottobre 2000 Torino Galleria d'Arte Moderna C.so Galileo Ferraris n.30

Organizza : Comitato OGM free and Safety Food Project (Camera diCommercio di Torino, CNA, Coldiretti Torino, VAS Verdi Ambiente e Societa' )

In collaborazione con COOP Italia, Unione Nazionale Consumatori, Cinemambiente, Federconsumatori, Alimenti e Bevande

Comitato Scientifico: Prof. Giorgio Gilli (Presidente), Roberto Bono, Enrico Garrou,Stefano Masini, Marco Miglietti, P.Giovanni Piatti, Mario Valpreda

Introduzione: Il primo documento pubblico che traccia un rapporto tra la salute pubblica in termini di controllo del cibo venne pubblicato negli U.S.A. nel lontano 1906 : "Pure food and drug act", esso si occupava della identificazione e caratterizzazione delle malattie determinate dal cibo e delle misure igieniche per prevenirle. Negli anni venti si ebbe la scoperta del valore nutrizionale del cibo con risoluzione di talune malattie quali beri-beri, scorbuto e pellagra, così come grande importanza hanno avuto la pastorizzazione del latte e la refrigerazione degli alimenti nel ridurre le possibili cause di tossinifezione alimentare. Morire o ammalarsi di cibo o per il cibo poteva essere un titolo alternativo a quello presentato per questo convegno, tuttavia abbiamo voluto scegliere una strada decisa ma non allarmistica, per portare le nostre argomentazioni che evidenzieranno quali e quanti subdoli e meno subdoli rischi sono legati al modo di alimentarsi in termini quantitativi che qualitativi e soprattutto che nuovi inquinanti certi o fortemente sospetti si sono affacciati in questi ultimi anni e quindi il tema dei controlli e conseguentemente quello della formazione degli operatori, dell'informazione ed educazione dei produttori e dei consumatori è divenuta materia indispensabile per riuscire tutti insieme a ridurre i rischi grazie ad interventi di Prevenzione primaria e secondaria. Non poteva mancare una sessione speciale dedicata dagli O.G.M. ed anche in questo caso si è cercata un'informazione e la presentazione di una serie di proposte operative da concordarsi tra pubblici amministratori, politici, associazioni di produttori e trasformatori ed ambientalisti. Un approfondimento poi sul tema della globalizzazione dei prodotti alimentari e sui problemi che questo può comportare sui nostri consumi e sui prodotti tipici locali.

PROGRAMMA

Sabato 14 - Ore 8.30 registrazione dei partecipanti Intervento delle autorità invitate

Ugo Cavallera: Introduzione al Convegno e presentazione di OGM free & S.F.P Giorgio Diaferia (Presidente)Alimentazione e malattia

9.30 -11.00 Malattie Infettive ed alimentazione moderna - La ristorazione collettiva come fenomeno sociale e nuovo profilo di rischio sanitario, G. Gilli

Errori alimentari come fonte di patologie, G.Calabrese

La garanzia della sicurezza alimentare partendo dalle indicazioni del libro bianco della Comunità Europea, G.Di Falco

Le leggi che regolano i controlli sugli alimenti, A. Grasselli

I sospetti dei consumatori, V. Dona

Il supporto tecnico dell'ARPA nella sorveglianza degli alimenti,P.L.Rampa

Le difficoltà della corretta comunicazione scientifica del rischio,S.R.Brusin

Coffee break

Il Punto di vista della magistratura, N.Quaglino - C.Parodi

Problemi legati alla globalizzazione dei prodotti alimentari,A.Brugnoli

La figura ed i problemi del produttore biologico, I.Bertaina

L'applicazione della sicurezza alimentare alla ristorazione collettiva, D.Bianchi

Biologico definizione e controlli, R.Cozzo

L'autocontrollo nella ristorazione collettiva, S.Angelelli

12.30 Dibattito

Buffet in sede congressuale

ore 14.30 ripresa lavori

La Sfida Biotecnologica degli OGM - Le Incertezze della comunità scientifica e le paure della societàcivile, G.Gilli

L'organizzazione sanitaria pubblica attuale tra problemi e prospettive, M.Valpreda

La posizione di Coldiretti, S. Masini

I problemi delle piccole imprese di trasformazione CNA-Alimentare, S.Moscardi

Metodi di rilevamento e identificazione di OGM negli alimenti,P.G.Piatti

La posizione italiana all' U.E., G. Sacconi

ore 16.00 coffee break - Ripresa lavori

La filiera controllata come strumento di sicurezza alimentare e di rassicurazione del consumatore, M.Zucchi

L'autocontrollo e la tracciabilità di filiera, C.Lunardini

Alimenti transgenici informazione,controlli: un'esperienza emilianadi collaborazione tra enti pubblici addetti al controllo, G.Cotti

La difesa dei consumatori, D. Calabrese

ore 18.00 Dibattito

Domenica 15

Ore 9.00 Sintesi del giorno precedente

Proiezione di un filmato sulle biotecnologie alimentari incollaborazione con CinemaAmbiente

9.30 Il Lavoro della Commissione Nazionale sugli OGM delMinistero dell'Agricoltura, G. Tamino

Interventi delle autorità presenti Giuseppe Bellion, Maria Pia Brunato, Ugo Cavallera, Paola Pozzi, Deodato Scanderebech

Ore 10.00 Tavola Rotonda P. Bedoni, G.Carlo Sangalli, G. Picchetto, G. Pollice, F.Baldarelli, R.Bertollini, M.Zucchi

Comunicazione e gestione del rischio - Modera Beppe Rovera giornalista di RAI 3 della RedazioneAmbiente Italia

Ore 12 .30 Conclusioni del Ministro Alfonso Pecoraro Scanio

L'iscrizione è gradita e la partecipazione è gratuita