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Appello a tutti coloro che militano in difesa della vita, per la tutela del patrimonio genetico, contro la brevettazione e la privatizzazione delle piante, degli animali e del corpo umano, contro la diffusione di Ogm (Organismi geneticamente manipolati) nell'ambiente. Il 21 novembre 2000, a partire dalle ore 10:00: grande manifestazione europea delle Associazioni e dei Verdi davanti all'Ufficio Europeo dei Brevetti a: Ehrhardtstrasse, 27 - 80298 München (Monaco di Baviera) Germania.Come forse già sapete, l'EPO (European Patent Office o Ufficio Europeo dei Brevetti) è l'organismo internazionale che maggiormente si è distinto negli ultimi due anni per le illegalità di cui è stato protagonista.Per soddisfare le spinte che gli venivano dagli ambienti industriali, esso ha - pur non avendo il mandato per una simile azione - cambiato, o piuttosto stravolto - attraverso la modifica del Regolamento Applicativo - il significato della Convenzione Europea dei Brevetti del 1973, trattato Internazionale che regolava, fino all'eventuale recepimento della nuova "Direttiva sui brevetti" (la 98/44, non ancora recepita, ad oggi, in 12 su 15 Stati) la legge sui brevetti per 19 nazioni europee (le 15 dell'UE ed altre 4) e che esso era supposto far osservare.Tale Convenzione vietava la brevettazione di organismi viventi. Con la modifica effettuata, l'EPO ha illegalmente iniziato a rilasciare brevetti su organismi viventi, sin dal 1° settembre '99; tra questi, nel dicembre '99, quello sulla clonazione dell'embrione umano. (per maggiori informazioni http://www.antivivisezione.it/cronistoriaEPO.html)Oggi l'Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) lungi dal volersi ricredere sull'operato illegale - tanto più inaccettabile in quanto la 98/44 viene ormai contestata in tutta Europa, in particolare per quanto concerne la brevettabilità delle parti del corpo umano, e subirà certamente una revisione - ha programmato una Conferenza Diplomatica di Revisione della Convenzione, in cui esso si propone non solo di ratificare quanto ha già illegalmente fatto, ma anche di estendere i poteri del suo Consiglio di Amministrazione in modo tale da poter modificare la Convenzione a suo piacimento, in qualsiasi momento, senza passare attraverso il voto degli Stati Membri.Noi Paesi democratici, che dopo secoli di difficili battaglie, attraverso il sacrificio anche della vita delle generazioni che ci hanno preceduto, abbiamo raggiunto delle conquiste sociali e delle strutture democratiche, non accettiamo che il potere delle decisioni che riguardano i più elementari diritti umani - come quello alla salute e ad un ambiente di vita sano, come quello della salvaguardia dello stesso Genoma umano e del patrimonio genetico di piante ed animali, che costituiscono patrimonio comune dell'umanità - sia delegato ad organismi non elettivi, che non subiscono alcun vaglio democratico, e che sono governati dagli interessi delle "corporations" private.A Monaco saranno presenti, alla manifestazione di martedì 21 novembre, che si svolgerà dalle ore 10:00 alle ore 17:00 numerose ONG (Organizzazioni Non Governative) di tutta Europa, e nel corso di una conferenza stampa saranno presenti e parleranno i Capi dei Partiti Verdi Italiano, Tedesco e Austriaco, forse anche Francese, nonché rappresentanze importanti di tutti i Partiti Verdi Europei e del Gruppo Verde al Parlamento Europeo. A Monaco avremo come ospite straordinario colui che per primo al mondo si è battuto, sin dai primi anni '80 negli Stati Uniti, contro la brevettabilità del vivente, Jeremy Rifkin, noto economista e filosofo americano, autore di libri famosi come 'Il secolo biotech" e presidente della "Foundation on Economic Trends". Venite con noi a Monaco per esprimere il nostro diritto alle scelte che sono quelle determinanti per il futuro di tutta l'umanità, che vanno ben oltre le scelte dei partiti politici in questa o quella nazione, in questo o quel continente.Comitato Scientifico Antivivisezionista, Via P. A. Micheli, 62 - 00197 Roma (Italia)Tel +39063220720, cell.: 0335.8444949, Fax +39063225370 E-mail: csafin@iol.it, info@antivivisezione.itSito: http://www.antivivisezione.it |
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