18/2/2001

Il Consiglio dei ministri ha approvato lo schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva europea, in materia di uso confinato di microrganismi geneticamente modificati. Lo rende noto il ministro delle politiche comunitarie Gianni Mattioli che spiega come "il decreto prevede un maggior controllo sulle attivita' di impiego confinato di microrganismi geneticamente modificati ed una maggiore attenzione alla tutela dei lavoratori, della salute pubblica e dell'ambiente". I microrganismi geneticamente modificati dovranno essere classificati in base ai rischi che comportano per la salute umana e per l'ambiente, saranno previsti piani per l'emergenza per i casi di rilascio accidentale nell'ambiente di agenti biologici e di ogm. Le spese per la bonifica ed il ripristino ambientale dei siti inquinati saranno a carico dell'autore del rilascio. Dovranno inoltre essere definite le procedure di notifica e di autorizzazione per l'impiego confinato di questi microrganismi, nonche' misure adeguate al controllo dell'eliminazione del materiale derivante dal loro impiego. L'iniziativa di recepimento assunta- sottolinea il ministro delle politiche comunitarie- dovrebbe chiudere la bocca a quanti hanno accusato i ministri verdi di atteggiamenti antiscientisti in materia di ogm: al contrario, via libera a ricerca, sperimentazione ed impiego quando sono garantite le condizioni rigorose per evitare la diffusione all'esterno di sostanze per le quali non sono oggi completamente note le conseguenze, in particolare a medio e lungo termine, sull'uomo e sull'ambiente. Cio' impone il principio di precauzione e la razionalita' scientifica".

Fonte: http://www.verdi.it