NARDO’ 4-3-1-2 PUTEOLANA Negro Esposito Mastroianni Vitiello Esposito Russo Ruggiero (68’Marzini) Albano (Trovato) Incrivaglia Toledo Berardi Liguori Lopolito Di Matteo Passalacqua Fonseca Vives (46’Cichella) Cangiano (Perrella) Panesi Chietti Russo (53’Gentili) Verolino All. Maestripieri All. SepeAltra occasione sprecata dal Nardò per dare una scossa alla classifica. Una vittoria sulla modestissima Puteolana, reduce da cinque sconfitte consecutive e da una crisi tecnica senza confini, avrebbe significato la conquista virtuale dei play-out alti con tutti gli eventuali vantaggi del caso. Invece niente. E’ bastata la presenza di un attaccante “vero” come Verolino per mettere da solo in crisi la difesa neretina e spezzare la serie nera dei campani. Il Nardò fa un passo indietro. Sul piano atletico, i granata sono sembrati incapaci di imporre un ritmo elevato alla gara persino in superiorità numerica. Sul piano tecnico con errori gratuiti in difesa, e una ormai cronica mancanza di incisività in attacco. Sul piano tattico non riuscendo ad aprire efficacemente il gioco sulle fasce contro un avversario ormai arroccato nella propria area e senza mai verticalizzare la manovra. Sul piano della personalità, presentando giocatori che raramente in passato sono stati investiti dalla responsabilità del risultato e della prestazione davanti al proprio pubblico. LA PARTITA.
Inizio molle del Nardò. Ne approfitta la Puteolana. All’11’ chiusura “sporca” di Ruggiero, Verolino ruba palla e calibra un diagonale all’incrocio. Negro salva in angolo plasticamente. Al 13’ è Esposito a macchiare la sua reputazione di buon difensore. Di testa appoggia corto per Negro. Chietti è sveglio. Intercetta, supera il portiere e deposita in rete.
Il Nardò abbozza una reazione. Tre palloni invitanti passano dai piedi sbagliati. In tutte le occasioni è Berardi a trovarsi in posizione vantaggiosa di tiro, ma il mediano neretino non ha mai segnato. E capiamo perché. Alla mezzora si accende una mischia in area campana. Rovesciata di Russo e respinta di Esposito. Al 30’ episodio importante. Liguori cerca una vendetta trasversale su Incrivaglia. Il guardalinee se ne accorge e la Puteolana rimane in dieci. Il finale di tempo è blando. Si attende l’intervallo per correre ai ripari.
Nel secondo tempo entra Cichella al posto del deludente Vives. Il Nardò prova a velocizzare la manovra ma senza costrutto e lucidità. Anzi in contropiede è la Puteolana sfiorare il raddoppio. Verolino si invola verso l’area e lascia partire un secco diagonale che Negro riesce a fatica a deviare sul palo. Il pubblico comincia a fischiare. Il Nardò cerca la scossa. Trova una giocata possibile. Sovrapposizione di Mastroianni sulla destra su appoggio di Berardi e cross in area. Su questa pista il Nardò trova il gol. Il primo gol di Panesi che di testa capitalizza il traversone di Mastroianni.
A questo punto la partita sembra cambiare copione. Si assiste a 10 minuti di vero Toro. Prima Cichella e poi Panesi si vedono respingere il tiro da Esposito. Gentili cade in area. L’arbitro non se la sente di infierire. Cichella di testa non riesce a schiacciare con forza. Passalacqua tira debolmente dall’interno dell’area. Un paio di mischie rugbystiche, poi le forze abbandonano i granata. La Puteolana resiste ad oltranza e porta via un punto. Insieme ad un'altra fetta di speranza.
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