Site hosted by Angelfire.com: Build your free website today!

1.a giornata

COLPO ESTERNO DEI GRANATA

FORTIS TRANI	    NARDO’ (3-4-2-1)
Loporchio	    Circello
Gallo	            Toma 
De Santis	    Schito
Canaletti	    Cornacchia
Fiorella	    Inguscio
Bagnara (Angelastro)Branà
De Tullio	    Volturo
Santoro	            Previderio
Torre (Carbonara)   Corallo
Carlucci	    Merola (65’ Savino)
Musti	            Fumarola
	
	
All. Lotito	   All. Nobile
Bella affermazione dell’undici di Nobile. Il Nardò umile, il Nardò operaio porta a casa tre punti preziosi . Una vittoria che rappresenta una robusta iniezione di fiducia per tutto l’ambiente ancora febbrilmente impegnato a costruire un passaggio di gestione degno del nome di Nardò.

Lontanissimi i tempi dei nomi blasonati (e puntualmente deludenti), Nobile schiera una squadra dall’età media bassissima (l’anno scorso l’età media più alta della categoria era del Nardò), guidata da tre uomini di esperienza quali Schito, Volturo e Corallo.

Un modulo flessibile con una difesa a tre (Schito, Cornacchia e Toma), supportati dai rientri sulle fasce di Inguscio e Previderio, Nobile preferisce il dinamismo di Branà all’esperienza di De Rinaldis per affiancare le tessiture di Volturo. In avanti Fumarola unica punta che si giova degli inserimenti e dell’ispirazione di Corallo e dell’appoggio del giovane Merola.

La consistenza tecnica di questo Nardò non è certo eccelsa, ma la squadra sa stare in campo con equilibrio e disinvoltura. Giocate semplici e lineari, propensione al sacrificio e giudizio tattico. La mano di Totò Nobile c’è e si vede.

Contro un Trani anch’esso in fase di transizione societaria e tecnica, un pizzico di fortuna e di cinismo sono valsi tre punti. La partita, disturbata da un forte vento di tramontana ha visto una supremazia territoriale dei baresi ma che poche volte hanno impegnato Circello e soci. All’8’ i tranesi colpiscono il palo con Gallo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo una mezz’ora di controllo del gioco, il Nardò esce fuori dal guscio. Al 28’ tiro di Merola di poco al lato, al 32’ il gol. Lungo traversone di Corallo ad aprire l’area e dal fronte opposto il puntuale inserimento di Inguscio con un tiro al volo portava in vantaggio i granata.

Il primo tempo si chiude con un Trani sterilmente proteso all’attacco. Non cambia il motivo della ripresa con un Nardò che guadagna in sicurezza e disinvoltura col passare dei minuti. Trani pericoloso solo al77’ con Angelastro, (girata fuori) e con Carlucci su punizione (alta) all’85’. Il triplice fischio finale sancisce la prima vittoria granata. Il nuovo Toro muove i primi passi incoraggianti.

INDEX
PROSSIMA
CALENDARIO