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Interfaccia IrDA

Una piccola interfaccia che, aggiunta al PC, gli permetterà di colloquiare con altri dispositivi IrDA come ad esempio PDA, cellulari, stampanti, e altro ancora.
Io ho voluto costruire questa interfaccia per poter trasferire nel PC le immagini catturate con il cellulare (videòfono ?), oltre che per scambiare altri dati. Per poter fare ciò, sia il PC che il cellulare devono supportare l'IrDA.


Di seguito alcune immagini dell'interfaccia. Non è costituita dal "solito" transceiver integrato (sarebbe bastato questo componente più 2 resistenze e 2 condensatori...) : per motivi di reperibilità dei componenti e per renderla più "completa" ho usato un trasmettitore ed un ricevitore IrDA "separati", ho aggiunto un led che indica l'attività del dispositivo ed anche una piccola protezione per il trasmettitore infrarosso. Il trasmettitore incorpora, logicamente, un led infrarosso che sopporta una corrente di ben 400mA ma per tempo massimo di circa 80uS (e duty-cycle 3/16); non è possibile farlo rimanere sempre acceso (con 400mA) in quanto brucerebbe dopo poco. La protezione che ho aggiunto non controlla il duty-cycle, ma limita il tempo massimo per cui il led infrarosso rimane acceso, in modo da non danneggiarlo nel caso in cui TxD dovesse rimanere alto di continuo (ad es. a causa di impostazioni errate nel BIOS).

Il circuito stampato può essere alloggiato in un contenitore plastico della Teko, come visibile nelle immagini di seguito. Il led giallo può essere fatto fuiriuscire non solo dal coperchio ma anche dal fianco del contenitore, a seconda di dove e come si vuole posizionare il dispositivo. Trasmettitore e ricevitore IrDA sono saldati "girati" (ossia guardano verso il c.s.) e poi piegati verso l'esterno, questo per lasciare i pin lunghi e poterli orientare in più modi. L'orientamento, comunque, non è critico. Due filtri rossi, incollati sul contenitore davanti a trasmettitore e ricevitore, fanno da protezione meccanica e migliorano un po' l'estetica. Il contenitore va ovviamente forato in prossimità dei due componenti ottici, o questi non riusciranno a "guardare" fuori...
Il circuito stampato è collegato al PC mediante poco meno di 1 metro di cavo schermato a 4 poli, lo schermo può essere collegato alla massa sul connettore del PC. Se si vuole rendere il dispositivo scollegabile dal PC, è possibile portare i quattro pin del connettore IrDA su un connettore (consiglio un DB25 femmina, di solito molti case sono predisposti per questo connettore) da fissare sul retro del computer e saldare, sul cavo collegato all'interfaccia, un DB25 maschio.

 

 

Sia in Windows 98 che in Windows Me (altri sistemi operativi non so, ho visto solo questi due...) non sono necessari drivers in quanto inclusi nello stesso sistema operativo. Prima di metter mano su Windows è però necessario collegare il dispositivo all'apposito connettore (fare riferimento al manuale della mainboard...), poi entrare nel BIOS e impostare la porta COM2 come IrDA (si perderà una porta) ed infine impostare TxD ed RxD attivi rispettivamente alto e basso (Hi, Lo). Questa interfaccia è IrDA 1.0 e la sua velocità massima è di 115Kbps, forse limitata rispetto alle più recenti versioni ma secondo me più che sufficiente per scambiare pochi KB col cellulare...
Sperimentalmente ho visto che installando Windows Me su un PC con questa interfaccia collegata, vengono automaticamente installati i drivers necessari. In altri casi potrà anche essere necessario installare i drivers manualmente.

 

Se tutto funziona, il led giallo sull'interfaccia dovrebbe emettere una breve serie di lampeggi ogni 3 secondi circa, per tutto il tempo che Windows rimane attivo. Avvicinando un dispositivo, al primo lampeggio verrà rilevato e, vicino all'orologio, appariranno una nuova icona (Windows Me) ed un messaggio di avviso, come visibile di seguito. In Windows 98, invece, l'icona è sempre visibile.

Note

La distanza massima tra i due dispositivi che si vogliono far comunicare è di 1 metro, come previsto dallo standard IrDA. I dispositivi "low power" non superano i 30cm.
I due dispositivi, in ogni caso, devono essere orientati in modo che i transceiver IrDA siano uno di fronte all'altro. Per cominciare è consigliabile avvicinarli il più possibile in modo da far avvenire la comunicazione, e poi allontanarsi fino a quando i due dispositivi non si "vedranno" più : in questo modo è possibile valutare la portata del collegamento.

Download

Schema elettrico
Layout (file .pcb di Circad 98)


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