Le scritte impresse sul muro dicono Vivik + Tanya = Amore. Viene da chiedersi se siano sopravvissuti e, se sì, dove siano ora. Magari capiteranno sul mio sito e, vedendo questa foto, si ricorderanno di giorni felici.
Quest’uomo non ha mai ricevuto le sue carte. Le notizie in esse contenute avevano d’un tratto perso tutta la loro importanza. Il calendario dice che domenica 26 aprile sarebbe stato un giorno speciale. A giudicare dalle cose che ha lasciato in casa, a questo tizio piaceva la pesca. Le domeniche di quest’anno erano segnate con l’inchiostro rosso ormai svanito.
Forse se n’era davvero andato a pescare e non è più tornato. Mi chiedo come si possa essere sentito. Dev’essere stato come se la vita gli si fosse spezzata in due tronconi. In uno ci sono le tue pantofole ancora sotto il letto, le foto del tuo primo amore sulla tastiera del piano…nell’altro ci sei tu, i tuoi ricordi e una canna da pesca.
