i giovani duemiliani


Si potrebbe rimanere interdetti!!!

Siamo rimasti tutti ammirati, anzi stupiti e quasi increduli davanti alla fiumana dei giovani venuti da ogni parte (157 e piu` Paesi) e soprattutto da ogni ideologia, da ogni civilta` del Pianeta.


Due milioni di ragazzi davanti alla Porta Santa, un pezzo del futuro che passava sotto i nostri occhi attraverso lo schermo televisivo.

Ci siamo un po` pentiti di avere spesso guardato a questa generazione dei nostri figli con scarsa fiducia e con ancor minore stima. Li pensavamo tutti by-night, tutti creature della notte, immersi nell`atmosfera delle discoteche. E invece, si son presentati al Giubileo con grande stile, con compostezza e consapevolezza. Ci hanno ridato la speranza del futuro, un futuro che loro vogliono cristiano, senza vergognarsi della fede come fosse reliquia dei tempi passati.

Grazie a questo fiume, dalla freschezza giovanile, abbiamo capito che il Terzo Millennio apre le porte a Cristo elo fa senza paura della cultura contemporanea, anzi con consapevole orgoglio.

Roma, dolo l`inondazione giovanile d`agosto, non e` piu` quella godereccia e disincantata di prima: i protagonisti del futuro l`hanno stregata a suon di canti religiosi, di slogan inneggianti a Cristo morto e risorto, di giuramenti sulle memorie dei martiri e dei Santi.

C`e` molto da fare e noi siamo piu` sereni che la parte del Vangelo ancora nascosta al mondo sara` portata sulle braccia delle nuove generazioni fino ai confini, perche' nessun figlio di Dio sia escluso dalla grande festa del Regno.


...//L`Araldo di S. Antonio - ANNO DI GRAZIA 2000