LA MALATTIA DEL SECOLO


Poi dice che vanno male a scuola, che sono inquieti e crescono poco...

Mario e` un ragazzino di 10 anni, ma frequenta ancora la quarta elementare. Mi guarda di traverso, non riesce a fissarmi negli occhi. Nella mia professione di neuropsichiatra ho avuto casi a non finire di adulti con sindrome ansioso-depressiva; ora, invece, sta diventando di una certa frequenza il bambino inquieto, che la notte non dorme, che a scuola non studia, che coi compagni non comunica. Il suo comportamento e` oltremodo oscillante, passa da uno stato d`animo al suo opposto. Negli studi, Mario, ha subito due bocciature, ecco perche' si ritrova a 10 anni in quarta elementare.

La storia di Mario rimanda a quella dei suoi genitori. Separati da quando lui aveva pochi anni, ha trascorso i giorni piu` significativi (la domenica e le feste) conteso dalla madre e dal padre. Il tribunale l`ha affidato alla madre, che pero` a sua volta l`ha dovuto collocare "a ore" presso l`una o l`altra famiglia del vicinato, dal momento che va a lavorare in fabbrica.

Quando il piccolo sta con la madre, ne sente di tutti i colore contro il padre. Ma lui vuol bene al papa`, anzi gli vuole rassomigliare. Da parte sua, il padre, forse per attirare a se' il figlio, si comporta con lui nelle ore che trascorrono insieme, come un fratello maggiore o amico del cuore.


Il bambino non riesce a crescere bene. E` diviso a meta`, e` un burattino senza identita`. Quando i genitori non hanno un atteggiamento comune, ma contrastante, non possono pretendere di crescere un figlio sana. Mario e` dunque un malato-dipendente. La sua cura deve cominciare dai genitori: sono loro che devono cambiare. La separazione legale non impedisce dei comportamenti equilibrati e onesti, tali da tirar fuori il figlio dal disorientamento e dall`incertezza, cause a loro volta delle sue difficolta`.


A scuola devono andarci allora i genitori di Mario. Alla scuola della vita, per imparare il mestiere di padre e di madre. Ma si richiede molta onesta` e una profonda fede in Dio, coronamento d`ogni sforzo umano.


...//L. Frangipane.... IL SANTO DELL`ORFANO.