23/02/2001 - Cosiderazioni sulla partita Liverpool - Roma: Non so se avete visto la partita di ieri sera... è finita 1 a 0 per la Roma ma non è bastato per passare il turno dato che il Liverpool aveva vinto 2 a 0 all'Olimpico. La Roma ha fatto la partita e gli inglesi hanno subito l'aggressione della Roma per 80 minuti. Comunque... un episodio decide e fa degenerare la partita, un'azione di Candela sulla sinistra effettuando il cross colpisce in piena area un giocatore del Liverpool, l'arbitro, Garcia Aranda, assegna il calcio di rigore indicando chiaramente il dischetto. Sbadatamente Batistuta, appena entrato in partita, non si accorge della decisione arbitrale e pensa che sia calcio d'angolo, l'arbitro vede l'attaccante romanista e cambia decisione! Clamoroso. La partita degenera e l'arbitro ammonisce per protesta 4 o 5 giocatori della Roma. La partita finisce 1 a 0 e sicuramente l'arbitro non sarà punito per aver deciso una partita. L'arbitro stabilisce, dirige e dovrebbe avere in mano la partita, invece Garcia Aranda oltre ad avere cambiato decisione, cosa che si può fare, ha pensato che un giocatore possa avere visto meglio di lui!!! Lui deve avere sicuramente pensato che Batistuta non ha visto il fallo di mano in area e ha creduto che il giocatore possa avere avuto una migliore visuale... UN ARBITRO DEVE PRENDERE LE DECISIONI SENZA FARSI CONDIZIONARE DAI GIOCATORI!!! NE' IN BENE NE' IN MALE!!! Perchè se fosse il contrario ad ogni contestazione un arbitro dovrebbe cambiare idea... In conclusione l'arbitro Garcia Aranda dovrebbe essere rediato dalla lista degli arbitri internazionali come minimo!!! Purtroppo il risultato non può cambiare...

Comunque io non conto niente, spero che la UEFA possa intervenire... ma penso che come SEMPRE faranno passare tutto!!! Come le partite RUBATE alla Reggina e i 6 fuorigioco INESISTENTI delle due partite del Milan contro il PSG. Buon Calcio Ouei

13/02/2001 - Napster. Il programma più discusso degli ultimi tempi che permette lo scambio gratuito di musica in formato mp3 via internet, utilizzato da oltre 50 milioni di persone nel mondo, dovrà interrompere lo scambio di brani protetti da copyright. Lo hanno deciso i giudici del Nono circuito delle Corti di appello, a San Francisco, ai quali si erano rivolte le principali case discografiche. Nell'ordinanza, i giudici federali d'appello sostemgono che Napster potrà essere ritenuta responsabile della violazione delle leggi sul copyright se non interromperà la possibilità per gli utenti di accedere a brani coperti da diritto d'autore. Questa decisione potrebbe rappresentare la sua fine, però secondo alcuni legali, lascia a Napster la possibilità di restare attivo, in attesa che il giudice di primo grado valuti di nuovo la sua posizione. Ma i giudici avvertono: "Napster dovrà impedire lo scambio di brani coperti da copyright", ciò significa per Shawn Fanning, ideatore del programma,  la chiusura del servizio per l'impossibilità di fare ciò.