CAMBIERO' PER TE di Melody Morgan Carter (Monica) >>Musica Sopra Ogni Cosa<< Salve! Questo non è il mio primo tentativo di scrittura di una fanfic, ma è il primo lavoro serio in Inglese. Ho scritto altri 19 X-Files e molte altre cose, ma tutte in italiano. La necessità di scrivere questa in inglese, rende le cose molto più difficili. Dovevo scriverla, dopo aver visto "Small Potatoes". La versione originale è quella in inglese! TITOLO: Cambierò per Te (I Will Change For You) AUTRICE: Melody Morgan Carter (X-Monica una super-fan di Chris) E-MAIL: xduchess@freemail.it -- per favore, niente anticipazioni su X-Files. Amo i commenti e rispondo sempre. Sono un'x-phile che ama X-Files. ARCHIVI: ok, archiviate pure, però per favore, mandatemi una e-mail con l'indirizzo così visito il vostro archivio! DICHIARZIONI: Dana Scully "il miglior personaggio", Fox Mulder "il più simpatico", Faux Mulder - Eddie Van BlundHt "con l'acca", il "Meraviglioso" X-Files, Ed Jerse, Frohike "chiamato-in-Italia-Froster-(fortunatamente-solo-in-EBE)" e gli altri stupendi personaggi usati qui non sono miei, appartengono a Chris Mito Carter, Fox Broadcasting, 1012 Production, Vince "il Romantico" Gilliagan, Darin Mitico Morgan. Chris Carter appartiene a se stesso. Li ho usati senza romperli, sporcali o insultarli (e li riposto per le dieci e mezza di sera). Non ho ricavato guadagni. Non ho intenzione di infrangere diritti di copyright. Se Chris Carter Mito, David Duchovny l'Attore, Gillian Anderson l'Attrice, Darin Mitico Morgan, Vince Uber-Alles Gilligan, Bellezza-Piper volessero mandarmi i loro autografi, sarei la persona più felice nel Sistema Solare. Niente di questo mi appartiene, se fosse, Mulder & Scully sarebbero più gentili l'uno con l'altra, ma non amanti. Concordo con Chris Mito Carter, ma penso che le fanfic romantiche siano una bellissimo aspetto dello Show. Sono sempre un'anima romantica. Ho messo un sacco di epigrafi, non sono mie, le adoro. RIFERIMENTI: tutta questa fanfic è basata su "Small Potatoes". Ci sono piccoli riferimenti anche a: "Never Again", "Eve", "The Host", "Soft Light", "Tooms II". DICHIARAZIONE II: X-Files è la mia vita. DICHIARAZIONE III: Chris Carter, ti adoro! SOPRANNOME: Kitty Scully in Cat Mulder ATTENZIONE: è una piccola parodia. Non ci sono parti NC-17 o PG-13. Non penso checi siano vere storie d'amore, ma solo Mulder e Scully su un divano. In un divano-letto. :) Sono discorsi. DOMANDE & RISPOSTE: David Duchovny è il miglior attore del mondo, quando interpresta Fox & Faux Mulder? Sì! Devo vincere un sacco di premi? Sì! E' realmente Scully irlandese? L'ho letto nelle fanfic. Sono pazza di X-Files? Sicuro. RINGRAZIAMENTI: A Shalimar & Sheryl Martin le mie scrittrici preferite di fanfic, e a mia madre, una mamma spaciale che (hora et semper) vuole che io diventi un medico... ULTIMA VERSIONE: 1997.1.26 Italians do it better. [Gli italiani lo fanno meglio.] (Madonna). Lo riferisco al doppiaggio dei film. :) Complimenti a Gianni Ludovisi e a Claudia Catani (le voci italiane di Mulder & Scully). :) Divertitevi con questa fanfic (spero). ----------------------------------------- "Cambierò per Te" di Melody Morgan Carter ----------------------------------------- Dedicato a Chris Carter Nre'fa-o Har *** I wonder if the stars sign the life that is too be mine and would they let their light shine enough for me to follow I look up the heavens but night was clouded over no spark of constellations no Vela no Orion. [Mi chiedo se le stelle segnino la vita che deve essere mia e lascerebbero brillare la loro luce abbastanza per me per seguirle Guardo su verso il paradiso ma la notte è completamente buia non ci sono scintille di costellazioni né vela né Orione.] (Enya, "Anywhere Is") Frustrazione. Si preparò una grossa tazza di caffè, guardando soprappensiero le increspature del liquido scuro. In quel momento, si stava chiedendo come aveva fatto a tornare in ufficio. Entrare, con nonchalance, salutarlo e iniziare a leggere i documenti. Doveva capirlo. Le azioni, i gesti insicuri... la dolcezza. Già, la dolcezza, prima di tutto. Si era tradito, ma, forse, lei aveva preferito far finta di niente, non riconoscere i suoi dubbi. Aveva negato tutto. Aprì il frigorifero. Doveva esserci della panna spray. Infatti: vicino al latte, proprio al suo posto. La prese e la mise nel caffè. Solo un poco. -Non troppa.- ricordò a se stessa. -Fa male. Ci sono lipidi, colesterolo...- Sospirò. "Cavolo, mi piace troppo." Riprendendo la panna, ne mise una grossa spruzzata. Mischiando il caffè con un cucchiaino, andò in salotto e si sedette sulla poltrona. Prendendo la panna con il cucchiaino, fissò il divano. "Ubriaca". si disse. -Lui era... dolce... tenero... amabile... Lui non era lui e tu eri ubriaca. Ora lui conosce particolari della tuo vita che lui - lui quello vero - non sa. Probabilmente non ne verrà mai a conoscenza.- Mise la tazza calda sul tavolino da tè e si distese sul divano. -Lui era qui.- pensò, accarezzando i cuscini con il palmo della mano. -Lui *non* era qui. Lui... Lui l'altro, non lui... *Lui* il dolcissimo. *Lui* l'amabile. *Lui* il mio... sì, il mio amore. Ma lui era un pazzo, un falsario, un ignorante.- Ma lui era... carino. Uno strano pensiero invase la sua mente. Vivere l'intera vita con un uomo che non era mai lo stesso ogni giorno, un uomo che cambiava il suo aspetto. Poteva diventare una star della televisione, un compagno di scuola che non aveva mai dimenticato, un semplice essere umano, o il suo collega. Solo per lei. Sorrise. -Stai diventando pazza.- Si alzò e prese la sua tazza. Il caffè era ancora caldo. Accarezzò il telefono per qualche minuto, poi finì il caffè e andò a farsi una doccia. *** Lingua mortal non dice quel ch'io sentiva in seno. (G.Leopardi, "A Silvia") Tirò fuori i gusci dei semi di girasole dalla tasca. Ce n'era una manciata. Buttandoli nella pattumiera, si guardò in giro nel suo salotto. Lui - l'altro - era qui. Sorrise. Quel bastardo, quell'essere schifoso, quel falsario, quel violentatore, quella rivoltante creatura... Lui stava per baciarla! Pochi minuti e lui sarebbe stato nel suo letto. Con lei. "La mia collega!" urlò. Diede da mangiare ai pesci, dicendo loro che lei era la *sua* collega. Sua. "Non toccarla." sussurrò a un pesce che stava venendo a galla. "Oops." Si morse il labbro inferiore. "Be'... Non farle male." Chiuse l'acquario ed iniziò ad andare su e giù per la stanza. -Hai detto 'toccare', ragazzo. 'Toccare'. Sei geloso?- Si sdraiò sul divano. "Sei geloso. Sì, lo *sei*." Be', era uno psicologo. Conosceva se stesso. Un po'. Ma sapeva che era geloso ogni volta che lei era con un uomo del quale sembrava interessata. -Devi parlarle. Devi dirle questo. Lei...- Sospirò: "Sia dannata. La odio." Scosse la testa. -Nah, non la odi. Vorresti, ma non puoi. Non puoi, prima di tutto. Perché lei... lei è la tua migliore amica, la tua collgea, al tua... seconda madre.- *** Nessun rimpianto nessun rimorso soltanto certe volte capita che appena prima di dormire mi sembra di sentire il tuo ricordo che mi bussa e mi fa male un po'. (883, "Nessun Rimpianto (?)") Scully indossò il suo vestito da lavoro, andò al lavoro ed iniziò a leggere. Mulder non era lì - grazie a Dio. Lesse la stessa riga di testo per cinque volte, prima di chiudere il file. -Non puoi leggere.- pensò. -Non ne sei capace. Stai pensando a lui.- Si alzò in piedi, mettendosi le mani sui fianchi. *Lui* era Van Blundht. La sua versione di Mulder. Si guardò intorno, nell'ufficio. -Che diavolo avrà pensato Eddie quando era qui? Qualcosa del tipo: 'Sto per prendere la forma di un pazzo?'. Una Volpe pazza che non aveva mai messo in pratica il 'carpe diem' con la sua partner. Guardò l'orologio. Mulder era in ritardo. Strano. *** I'm going slightly mad. [Sto diventando un po' pazzo.] (Queen) "*Lui* stava per baciarla." Stava parlando a un pesce. Stava diventando un po' pazzo. "Hai sentito? Eddie Van Blundht, con l'acca muta, stava per baciare la mia Sc... per baciare Scully. Lo odio." Un pesce lo stava guardando vacuamente. "Oh, sì, lo sai. Quella bella ragazza che ti dà da mangiare quando non ci sono. Ha gli occhi verde acqua, i capelli rossi, labbra carnose e una... un'orribile mania di fare di me uno scettico." Fox scosse la testa: "Prima ho cominciato a credere che gli alieni sono qui. Poi ho creduto l'incredibile. E ora parlo coi pesci. Sono pazzo. Scully non amerebbe mai un uomo pazzo." Andò in bagno. "Ma mi importa?" Si girò verso l'acquario e concluse: "Non dite a nessuno che mi sono messo a parlarvi, OK?" Scoppiando a ridere, Mulder decise di andare a lavorare e sorvolare sui suoi pensieri. -Non sono gli stessi di Scully. Di sicuro, lei sta pensando a qualche autopsia o a un nuovo modo di farmi diventare un miscredente. Quindi, parlale di un caso. Qualcosa come un... un... ehm... un uomo-verme nel tuo cesso.- Sospirando, Mulder chiuse la porta e andò verso le scale. -Non capisco perché il caso dell'uomo-verme mi ricorda Van Blundht.- *** Ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera. (S.Quasimodo, "Ed è subito sera") Mulder aprì la porta dell'ufficio, deciso a trattare la sua collega come aveva sempre fatto. Perché no? Lei aveva amato altri uomini... Un altro Edd, uno psicotico tatuato. E Mulder aveva amato altre donne, facendola diventare gelosissima, trattandola male. Ma quando guardò all'interno, si rese conto in che condizioni fossero. Scully era in piedi, fissando il vuoto. Stavano entrambi pensando all'uomo dalla H muta. "C-Cia-Ciao, Scully." balbettò. Scully trasalì, sedendosi di colpo. "Ciao, Mulder." rispose. -Cavolo...- -E ora?- pensò Mulder. Andò alla sua scrivania, sedendosi e aprendo la prima cartelletta in cima alla pila. Guardò verso la sua collega: Scully stava leggendo. -Fallo anche tu.- pensò. Ma quando lesse la prima riga per sette volte, capì che stava ancora pensando al quella notte. -Bene, non puoi leggere. OK. Parliamo.- Alzò lo sguardo, guardando Scully nel suo remoto angolo di ufficio. -Cattiva idea. Vai avanti a leggere.- *** E' la dura legge del gol gli altri segneranno però che spettacolo quando giochiamo noi non molliamo mai. (883, "La Dura Legge del Gol") Un'ora dopo, stavano entrambi leggendo lo stesso fascicolo, la stessa linea, la stessa parola. La loro mente era totalmente focalizzato su quella sera. Ma, pensando che l'altro era completamente immerso nel lavoro, nessuno parlava. Mulder guardò Scully per un minuto. -Ehi, ragazzo, non mentire a te stesso. Hai sempre pensato a lei negli ultimi tre giorni. Solo a lei.- Sicuro, Stava pensando a Scully, la *sua* Scully con un uomo con il suo aspetto. -Ehi, aspetta un attimo. Scully stava per baciare un uomo come te. Qual è la differenza tra te e quello schifoso essere? Non l'aspetto. Così, Scully potrebbe pensare che tu sei un ragazzo attraente, un bell'uomo, una persona con cui passare la vita. Ma lei non te l'hai mai detto, per colpa tua.- Quindi, ricominciò a leggere. "Alcuni mutanti sono nati nel deserto tra Como e Cantù." Mulder si fermò. Era il momento. "Scully?" "Mhm?" "Quali deserti ci sono tra Como e Cantù?" Dana smise di far finta di leggere e lo guardò. "Como e Cantù?" "Sì, è scritto qui." alzò il fascicolo. "Ah, be'... c'è il... uhm... Ehi, non ci sono deserti. E' una zona umida." Scully fissò il file nella mano di Mulder, "OK. Penso che ci sia solo una cosa da fare con questo fascicolo." Dana soppresse un sospiro, convita che il collega volesse indagare. Ma Fox accartocciò il fascicolo e lo lanciò verso il cestino della spazzatura. Il file rimbalzò sul muro e cadde nel cesto. Scully iniziò ad applaudire. Mulder trasalì leggermente e quindi si girò verso di lei. "Buona idea." disse lei. "Buona idea, prima di tutto. E poi un ottimo tiro." "Grazie." rispose lui. -Wow. Le sto parlando.- pensò. Ma un secondo dopo, Scully ritornò ai fogli. Mulder la fissò. Quella mattina era... incantevole. E la mente di Mulder ritornò a *quella* sera. -Se lei... se *lui* fosse andato avanti, e avesse fatto l'amore con lei che diavolo avrebbe fatto lui il giorno dopo? Forse, Van Blundht sarebbe venuto da te, nella tua cella e ti avrebbe preso in giro: 'Ehi, perdente, la tua collega non è niente male. Si è innamorata di me - di me con il tuo aspetto, sì, ma ero io e non tu. E - oooooops - siamo entrambi caduti nel suo letto. Spiacente, ama me, non te, straordinario perdente. Penso che terrò il tuo corpo per sempre e la farò felice. Tu non avresti mai potuto, *neanche in un milione di anni*.'- Mulder prese un altro file. -E se io mi liberavo? Scully veniva in ufficio la mattina dopo e cominciava a parlarmi come a un amante. Oh Dio...- La sera arrivò presto. Avevano passato tutto il giorno a pensarsi l'un l'altra. Scully si alzò in piedi alle sette. "Vado a casa." disse. "Ho altri fascicoli da leggere lo farò domani." "Anch'io. Credo che starò qui per pochi minuti, giusto per finire questo." rispose lui. -Il primo.- "Ok. Ci vediamo domani." Dana prese il soprabito e uscì dall'ufficio. Fox fissò la porta chiusa. -E' andata. Hey, ragazzo, perché stai fissando il nulla?- Sospirando, si girò verso l'angolo di Scully. "Bene..." Era quasi sicuro che la pila di cartellette fosse la stessa di ieri. -A casa, ragazzo.- *** Dum loquimur fugerit invida aetas: carpe diem quam minimum credula postero. (Orazio, Ode I,11) Stava guardando la TV. Era un film su una donna e due uomini, intitolato "Julia Ha Due Amanti", che gli fece ricordare l'uomo dalla H muta, che avrebbe voluto fare *quelle* cose con Scully. Era incredibile. -Be'... Non per lei... Chi non ha mai guardato Scully senza qualche desiderio, almeno una volta nella vita? E' strano che lei fosse d'accordo. Be'. Lui era te.- Mulder trasalì. "Sì. Lei non resisterà al mia fascino. Devo solo cambiare il mio comportamento, per farla innamorare di me. Non è difficile, se veramente lei è ben disposta verso di me. Vado da lei, sorrido e dico: 'Scully, io cambierò per te'. Non il mio aspetto, come Van Blundht, il mio spirito. Sì, mi piace: 'Io cambierò per te.'." Cambiò posizione sul divano. -Se vuoi *questo*. Solo se lo vuoi, potrai trovare un modo di farlo. *Se*. Insomma, non hai mai attratto Scully perché non hai mai fatto niente. E' colpa tua.- Un leggero colpo sulla porta ruppe i suoi pensieri. Si alzò lentamente e aprì la porta, senza guardare prima chi fosse. "Ciao." Fox trasalì, quando vide Dana davanti a lui. "Oh, ciao.... S-Scully... Che succede?" Scully sorrise leggermente: "Niente. Non posso entrare? Non è il momento giusto? Stai aspettando un informatore, o una ragazza?" "Sì... ehm, no." Si scostò per farla entrare. "Cosa ho interrotto?" chiese, vedendo la resistenza di Mulder. "No - niente." "Stavi guardando un film?" "Niente di particolare." Lei diede un'occhiata alla televisione. "Cos'è?" "Uh, non ci crederai, ma non ricordo il titolo." "'Red Soft Light'? 'Luci Rosse Soffuse'?" lo prese in giro. "Sì, qualcosa del genere." Spense la TV e si mise a sedere vicino a lei. "Be'..." "Sì." Lei ruppe l'imbarazzo di lui. "Dobbiamo parlare." "Pa-parlare di co-cosa?" "Di quello a cui noi abbiamo pensato per tutto il giorno." Mulder si mosse un po'. Scully sembrava così sicura. "Noi?" "Noi: io e te." "Oh, sì... 'Noi', non 'No i'." "Piantala di giocare, Mulder, lo so." "Perché dobbiamo parlare del caso dell'uomo-verme, ora?" Scully sospirò e sorrise. "Be', Scully, oggi la mia mente era tutta per quel caso. Io l'ho tagliato in due parti, forse adesso ci sono in giro due cosi così, magari ancora più schifosi. Ho fatto un errore." "Sii serio. Voglio parlare di Eddie Van Blundht." "Ok." sospirò lui. "L'essere schifo sono io - sono schifosamente geloso." "Non è perché ho una vita?" "Già. Ma ho pensato un sacco. Non posso essere come Eddie con te." "Perché?" La voce di Scully quasi diventò un urlo. -Perché... perché Chris Carter non vuole.- Mulder sospirò. "Non lo so." "Non voglio che tu faccia qualcosa che è contro la tua natura. Ma per favore, non essere geloso." "Ci sto tentando. Ma io... I-i-i-o a-a-a-a-amo la nostra amicizia. Non voglio romperla. Non potrò mai amarti come una... una fidanzata. E questo è tutto." "Bene." Dana annuì, con un'espressione di pace sul suo viso. "Bene un tubo, Scully. Ho mentito." Mulder si alzò in piedi, camminando davanti a lei. Dana sorrise. "Lo sai - sono perso senza di te." "Bene." rispose Dana. "Allora, carpe diem." "Non posso." Scully sospirò. "Sei insopportabile. Allora, lo farò io per te." "Cosa farai?" "Carpo diem." Scully si alzò e lo baciò sulle labbra. Subito, Mulder svenne. "Oh mio Dio..." sospirò Scully. "Gli uomini... Comincio a pensare che ci sia un destino avverso. O un produttore esecutivo che non ne vuole sapere." FINE *********** Post Scriptum FRASI: "Carpe Diem" è un verso della lirica di Orazio "Tu Ne Quaesieris, Scire Nefas". Significa "cogli il giorno". "Carpo diem" è la versione in prima persona, "colgo il giorno". "Neither in a million years.", "neanche in un milione di anni" è la risposta che Chris Mito Carter diede alla domanda che gli posero al Festival di Courmayeur: "Ci sarà la storia d'amore tra Mulder & Scully?". "Only if you really want to, will you find a way", "Solo se lo vuoi, potrai trovare un modo di farlo" è una frase della bellissima canzone di Enya "Only If..." *** It's 8:15, we got your message from the radio, conditions normal and you coming home. (OMD, "Enola Gay") [Sono le 8:15, abbiamo ricevuto il tuo messaggio dalla radio, le conditioni sono normali e tu stai tornando a casa.] *** © text copyright 98, Castiglioni Ti piace questa fanfic? La odi? Fammelo sapere. Ma sii gentile... :) xduchess@freemail.it Il mio sito è finito! (X-Files, Music and Software:)) http://www.angelfire.com/mo/nica COMMENTI!!!!! Per favore per favore per favore!!!!!!! I COMMENTI SONO TUTTO PER UN AUTORE! (Nicole Van Dam) I COMMENTI FANNO GIRARE IL MONDO! (Nicole Perry) SCRIVETEMI!!!! E-Mail me, please!!!!!!!! Flames *constructive* are welcome. xduchess@freemail.it --,--'--,(@ e fanfics pubblicate di Melody: "I Will Change For You" (Italiano & English) "Broken Circle at the Sunset of a Sun That Lights Someone Else" (Italiano & English) di Joy: "With Him" (Italiano & English) "In Your Head" (English) Holly's published fanfics: "I've Quit" (English) Melody's & Holly's fanfics: "Diamo i Numeri! (Shut Up)" (English) --,--'--,(@ isit Melody's home page (and sign the guestbook ;) ) : http://www.angelfire.com/mo/nica/ --,--'--,(@