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CON LUI di Mary Louise Karen Denis
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AUTRICE: Mary Lou Denis (JoJo Giorgia Loi)
TITOLO: Con Lui
TITOLO ORIGINALE: With Him
E-MAIL: per favore, mandate commenti a didyx@freemail.it
DICHIARAZIONI:  Fox  Mulder  e  Dana  Scully  appartengono a
        Chris Carter,  Ten-Thirteen e Fox TV. Nessuna infra-
        zione dei diritti di copyright è voluta.
ANTICIPAZIONI: nessuna
PAROLE  CHIAVI:  MSR  (storia d'amore tra Mulder  & Scully),
        angoscia di Mulder, angoscia di Scully.
ARCHIVIAZIONE: sì, grazie.
RINGRAZIAMENTI: a  Melody Morgan Carter  e  alle mie gemelle
        Diana e Nany per... per tutto!!!



"Con Lui" di Mary Louise Karen Denis
  
  Un urlo. Poi silenzio. Era solo un altro incubo. Stava su-
dando.  ma  adesso  era sicura,  nel  suo letto.  Non sapeva
perché, ma le sue gambe volevano andare. Non sapeva dove, ma
andò.  Camminò e camminò nella sua città per tutta la notte,
senza sentirsi stanca. Camminò e camminò fin quando poté ve-
dere  il sole.  Un meraviglioso,  enorme sole. Era lui. Già,
era proprio come lui. Quando vide il sole, non poté che pen-
sargli.  Voleva vederlo... lo voleva davvero. Così andò dove
di certo avrebbe potuto trovare il suo sole.  Camminò e cam-
minò  fino  alla sua  casa.  Numero 42. Entrò, senza bussare
alla porta.
  "Mulder, sono io. Dove sei?"
  Nessuno. Nulla.
  "Mulder!"
  --Forse sta dormendo o facendo una doccia.-- pensò. Ma poi
lo vide. Era seduto su una sedia. E stava piangendo. E stava
parlando tra sé e sé. "Scully... Scully... perché? Perché...
il mondo sa essere così crudele... Scully!"
  Lei non riusciva  a capire  di cosa stesse  parlando... ma
non le piaceva affatto.
  "Mulder, cosa c'è? Cosa è successo?"
  Ma lui non sentiva le sue parole. E continuava a piangere.
  "Oh,  mia Scully... Dana... dove sei? Dove sei, Scully?...
Oh, se solo... se tu... perché... perché non puoi essere qui
adesso?"
  Era spaventata.
  "Ma cosa dici,  Mulder? Io SONO qui ADESSO! Guardami! Sono
qui!"
  Ma lui non si mosse.  E continuò a piangere.  Così provò a
toccarlo  ma...  ma non riuscì!  Era  terribile.  Era ome se
lei... come se non esistesse!
  "Ma...  cosa?...  Non riesco... cosa mi è successo? Perché
non ti... riesco a... toccare? Oh... Mulder... aiutami!!!"
  Ma lui non sentiva le sue parole. Ora stava parlando di...
certe cose... strane... impossibili!
  "Oh Scully...  mia partner... mia amica... la mia migliore
amica...  non ti  ho mai detto  quanto ti amo!  Ti ho sempre
amato!  E ora... ora sei... te ne sei andata... sei morta...
PERCHE'?!?!"
  Lei non riusciva a muoversi né a parlare.  Era davvero pa-
ralizzata. --Morta? Morta? Morta?-- Solo questa parola nella
sua mente.
  Rimase  con lui per  giorni,  settimane,  mesi.  Un giorno
capì.  Sì,  capì cosa doveva fare.  Così gli disse:  "Ti amo
anch'io, Fox."
  Poi urlò.
  Un urlo. Poi silenzio. Era solo un altro incubo. Stava su-
dando. Ma adesso era al sicuro, nel suo letto. Con lui.
  
                            FINE