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CAPITOLO 13

Provammo fino alle 6:00 e poi incominciammo a prepararci per il concerto.

Aj stava fumando una sigaretta dopo l’altra…era più nervoso del solito…anzi tutti eravamo più nervosi del solito.

Nick sembrava stare meglio tanto che fece la doccia da solo e in parte si era anche vestito da solo…inoltre , da quando si era alzato, non aveva fatto altro che parlare …………ottimo segno.

Mancavano 10 minuti all’inizio e Kevin ci chiamò per le ultime raccomandazioni

--Ok, ci siamo, stiamo calmi e concentrati. Ricordiamoci perché siamo qua e cosa stiamo facendo e andrà tutto bene. Aj tutto ok ? – Kevin

--Tranquillo Kev, è tutto ok—AJ

--Nick ?—Kevin

--Tutto bene, alla grande—Nick

--Se senti che non ce la fai fermati, se senti che ti stai sentendo male dillo prima, non immagino cosa succederebbe se svenissi in mezzo al palco—Kevin

--Lo so, non ti preoccupare, non sono scemo , lo so—Nick

--Lo spero—Kevin

In men che non si dica ci ritrovammo nel mezzo del concerto.

Andava bene, insomma quasi bene perché Nick era chiaramente limitato nei movimenti…ma se la stava cavando egregiamente, ed Aj era il solito Aj. Pensai che saremmo riusciti ad arrivare indenni alla fine ma alla prima pausa

--Nick stai bene—Pollyanna

Mia sorella e la moglie di Brian lo stavano aiutando a cambiarsi

--Cosa c’è ?—KEVIN

--E’ molto pallido Kev,--Leigh

--no sto bene mi fa solo un po’ male—Nick

--Dobbiamo andare –Aj

--Nicky, ce la fai—Howie

--Vai vai, dobbiamo uscire—Nick

Riuscimmo, ma da allora in poi non staccammo più gli occhi da Nick. A volte sembrava sicuro come al solito ma altre volte barcollava pericolosamente. Brian stava chiaramente contando le canzoni che mancavano e Kevin stava tirando certe occhiatacce a Nick…..in effetti se fosse caduto nel mezzo dello spettacolo sarebbe stata una tragedia….non oso immaginare quale putiferio si sarebbe scatenato. Aj dal canto suo andava avanti , anzi forse stava trascinando praticamente da solo lo spettacolo.

Non so come, non so perché arrivammo alla fine: ci posizionammo sulle botole e in meno di 20 secondi eravamo nel backstage

Nick immediatamente saltò giù dalla botola , corse verso lo spogliatoio e si gettò sul divano. Urlava dal dolore, e stava cercando di togliersi le fasciature

--Ma cosa stai facendo, stai fermo Nick—Brian

--Non ce la faccio, non lo sopporto, devo muoverla, è come un crampo—Nick

--Nick,, non centra la fasciatura, stai fermo—Brian

--Lasciami fare Bri, ti ho detto che non ce la faccio, dannazione, lasciami—Brian

--D, chiama un dottore—KEVIN

Kevin aveva visto che stavo incominciando a tremare e la cosa migliore era allontanarmi dalla scena. Le urla di Nick , e quelle di Brian e Kevin che tentavano di tenerlo fermo, si sentivano per quasi tutto il backstage. Le nostre guardie del corpo mi fissavano con occhi increduli

--Ragazzi, cercate un medico, Nick sta parecchio male—Howie

Tornai indietro e trovai AJ che piangeva fuori della porta

--Alex, non ti preoccupare , adesso arriverà il medico e sarà tutto finito—Howie

--D, perché a Nick ? perché proprio a lui ?—AJ

--Alex, ma non è niente di grave, gli daranno qualcosa per il dolore e poi starà bene—Howie

--Non lo posso vedere così--AJ

Anch’io non riuscivo a guardare Nick in quello stato ma credo sia normale quando vuoi bene alla persona che sta soffrendo. In effetti a me era venuta la solita sensazione di nausea ma sapevo anche che non era certo una cosa così grave…invece AJ singhiozzava e io più che abbracciarlo non potevo fare.

Arrivò il dottore ma non volevo lasciare AJ quindi aspettai che uscisse per chiedere come stava Nick.

--Niente di grave, con l’ingessatura le ossa fratturate sono rimaste ferme, ma il dolore è molto molto forte, non si può ballare con una mano in quelle condizioni. Gli ho fatto un’iniezione di un potente antidolorifico .--Dottore

--Grazie , dottore—Howie

Che sollievo, Nick non aveva peggiorato la sua situazione , ma Aj stava ancora piangendo

--Alex, ma non hai sentito ?—Howie

--Non ce la faccio, non riesco a smettere di piangere D—AJ

In quel momento uscì Kevin

--Brian sta aiutando Nick a vestirsi e dopo andremo al mio bus. Voi cosa fate ?—Kevin

--Adesso veniamo—Howie

--Aj, hai fatto un ottimo lavoro stasera, davvero. Io non riuscivo a concentrarmi sullo spettacolo ma tu sei stato grande—Kevin

--Io invece non riuscivo a pensare ad altro se non allo spettacolo, non mi sono accorto che Nick stava così male. Ma che razza di persona sono ?--Aj

--Meglio, così ci completiamo—Kevin

Kevin aveva risposto così per tagliare corto. Si vedeva che non era in vena di consolare Aj e sinceramente anche io mi ero stufato, anche perché non riuscivo in nessun modo a farlo sentire meglio.

Rimanemmo altri 10 minuti lì., senza parlare .

--Alex, io vado al pullman di Kevin, tu cosa fai ?—Howie

--No, io vado al mio--Aj

--Non vuoi vedere come sta Nicky ?—Howie

--Si, hai ragione vengo anch’io—Aj

CAPITOLO 14

Entrammo nel bus di Kevin.

Brian stava preparando la tavola mentre Kevin era con Nick in bagno.

--Come sta ?—Howie

--Meglio di prima. Voi due, tutto ok ?— Brian

--Si, io si—Howie

--Io anche--AJ

Nick uscì dal bagno e si distese sul letto.

--Cosa vuoi da mangiare ?—KEVIN

--Niente, ho solo sonno—Nick

--Sono più di 24 ore che non mangi nulla, devi magiare qualcosa—Kevin

--Non adesso--Nick

--E’ chiaro che non possiamo fare un altro concerto così—Kevin

--Sono d’accordo—Brian

--Aspettate un attimo. Domani sera c’è una pausa e per dopodomani il dolore sarà passato—Nick

--Il dottore ha detto una settimana. Dobbiamo annullare i prossimi 3 concerti—Kevin

--Ma non ce n’è bisogno—Nick

--Nick, pensi di poter tacere per tre secondi ? –Kevin

--Ma è il colmo, state parlando di me e devo tacere ?--Nick

--Si, è proprio così—Kevin

--Ma vai a …..Nick

--Nick, per favore non riesco a pensare. Hai ragione Kev, in fin dei conti sono solo 3 concerti…li spostiamo alla prossima settimana—Brian

--sono d’accordo, è la cosa migliore—Howie

--Il fatto che io non lo sia importa a qualcuno ?--Nick

--A dire il vero No—Kevin

Se Nick fosse stato bene avrebbe scatenato l’inferno , ma per fortuna delle nostre orecchie era ancora parecchio sofferente quindi si mise a posto il cuscino e chiuse gli occhi.

--Aj, tu cosa ne pensi ?—Kevin

--Per me è indifferente, non me ne frega niente, fate come volete--Aj

--Bella risposta, complimenti !!! In fin dei conti stiamo solo discutendo del tuo lavoro e di Nick—Brian

--Senti che cazzo vuoi da me Brian ? Ti ho dato carta bianca, fai quello che vuoi ! cosa vuoi di più?—Aj

--Magari sarebbe gradita un po’ più di partecipazione—Brian

--Senti io ho cose più importanti a cui pensare della mano di Nick—Aj

Nick aprì di scatto gli occhi Erano rossi e gonfi per il pianto di prima ma adesso erano pieni di rabbia

Io non potevo credere che Aj stesse dicendo quelle cose. Ma come, neanche mezz’ora prima era in lacrime perché non sopportava l’idea di Nick sofferente e adesso invece……

--Senti Aj credo che forse dovremmo mettere in chiaro alcune cose perché il tuo menefreghismo mi disturba parecchio—Kevin

--E’ un problema tuo, io sono fatto così, prendere o lasciare—Aj

--No tu non sei fatto così, è questa la cosa drammatica, che tu non sei più tu—Brian

--Ecco ci siamo, siamo alla psicoanalisi. Sentite ,pago a peso d’oro uno strizza-cervelli, Le diagnosi fatele fare a lui—AJ

--Perché sei così sulla difensiva, vogliamo solo parlarti—Brian

--No, voi state li con quella faccia per metà incazzata, per metà impietosita e io non vi sopporto. Non vi sopporto più !

Tu con le tue preghiere, tu con le tue paternali, tu con il tuo vogliamo tutti bene e tu con il tuo …con il tuo…..—AJ

Fissò Nick per un momento

--Non guardarmi così—Aj

--E come ti dovrei guardare , Bone ?—Nick

--Vai al diavolo !—AJ

--Ti prego, indicami la strada—Nick

Aj uscì di corsa dal Bus. Fui tentato di andargli dietro ma non avevo idea di cosa avrei potuto dirgli. Era stata una serata faticosa. Ero stanco: il concerto, Nick, adesso lui…..non avevo voglia di mettermi lì ad ascoltare le sue gnole.

E’ brutto da dire ma è così che succede : io volevo un bene dell’anima ad Aj , ma anche la mia sopportazione aveva un limite. Era troppo incostante, troppo lunatico per stargli dietro ! Non so quante volte mi sono pentito di non essergli stato più vicino, magari è stata anche colpa mia se è arrivato a quel punto ma vi assicuro che è difficile.

Mangiammo in silenzio e poi decidemmo di andare a letto.

--Andate pure, io e Nick abbiamo riposato benissimo la notte scorsa, non è vero ?—Kevin

--Non lo so , non mi ricordo--Nick

--Magari Nick preferisce avere me stanotte—Brian

--no, non c’è problema, sto bene, fate voi, posso anche stare da solo—Nick

--Magari sono io che preferisco stare con il mio fratellino—Kevin

--Ok buonanotte allora—Howie

Kevin ci accompagnò alla porta

--Sicuro Kev ? Hai detto che ieri notte alla fine non hai dormito niente—Brian

--Perché, cosa è successo ?—Howie

--Nick aveva troppo male, non riusciva a trovare una posizione in cui sentisse meno male. Alla fine mi si è addormentato in braccio ed è meglio che dorma lui piuttosto che io…è per questo che voglio stare io con lui, perché se c’è uno di voi non vi si metterà mai addosso—Kevin

--Ok allora a domani—Brian

Passai davanti al Bus di Aj e si sentiva una musica assordante…..ecco , si stava ubriacando…..ma non avevo proprio voglia di vederlo sbronzo. Tirai dritto per la mia strada pensando ad una notte di sonno

CAPITOLO 15

Il giorno dopo mi svegliai alle 11:00 am : non avevamo impegni per la mattinata. Mi sentivo così bene ! Fuori c’era confusione ma sul momento non ci feci caso. Pollyanna stava parlando al telefono .

Tutto ad un tratto mi ricordai della realtà, la dura e triste realtà : la sera prima eravamo arrivati per miracolo alla fine del concerto, il mio fratellino minore aveva una mano rotta, il mio migliore amico aveva…..che cosa aveva AJ ? Era depresso ? Era ansioso ? Era un alcolista ? O era solo impazzito ? Forse era stato rapito dagli alieni e al suo posto avevano mandato uno stronzo a rovinarci la vita !!! Decisi di rimanere a letto un altro po’ : ancora qualche minuto di pace prima di rigettarmi nel caos della mia vita.

Immediatamente però mi sentii egoista : qualcuno poteva avere bisogno di me …..il mio migliore amico , che sicuramente in quel momento stava smaltendo la sbornia della notte prima,….. Kevin, che magari si era stancato di fare da bambinaia a Nick ……

Ok, a questo punto ero seriamente preoccupato per la mia sanità mentale : cosa stavo avendo ? Uno sdoppiamento di personalità ? Il D buono ebbe il sopravvento e a fatica mi alzai, mi vestii e mi diressi verso il bus di Kevin

Entrai e notai Kev che dormiva sul divano

--Buongiorno—Howie

--Ciao. Che ore sono ?—KEVIN

--le 11:30. Com’è andata ?—Howie

--Bene. Nick ha dormito tutta la notte—KEVIN

--E tu ?—Howie

--Io solo quando mi sono trasferito sul divano ?—KEVIN

--Perché ?—Howie

--Perché tenere addosso tutta la notte Nick non è come tenere addosso Kristin….ho un male terribile alla spalla—KEVIN

--Sarà il peso degli anni, il nostro piccolo Nick è cresciuto—Howie

Scoppiammo in una risata, ma poi mi guardai intorno per essere sicuro che Nick non avesse sentito. Il suo peso era un argomento tabù : lo si poteva sfottere su tutto ma non su quello…e noi badavamo bene a non farlo

--Ma dov’è Nicky ?—Howie

--E’ tornato al suo bus dopo aver ricevuto una telefonata—KEVIN

--Chi era ?—Howie

--Tremo al solo pensiero ma da come ha risposto penso fosse Mandy—KEVIN

--stai scherzando ? ci manca solo questo—Howie

--Magari voleva solo sapere come stava, qualcuno le avrà detto che si è rotto la mano—KEVIN

--Speriamo. Notizie dall’altra sponda—Howie

--Per fortuna no !!! Vai a vedere tu ?—KEVIN

--.Grazie mille Kevin, sempre così gentile—Howie

--Io ho fatto la mamma tutta notte, adesso tocca a te—KEVIN

--A che ora dobbiamo partire da qui per la partita ?—Howie

--Direi tra un ‘oretta—KEVIN

Dovevamo presenziare a una partita di beneficenza nel pomeriggio.

Uscii dal bus e mi diressi verso quello di AJ. Sulla porta Denise, la mamma di Aj mi venne incontro.

--Howie, ha detto che non viene oggi pomeriggio—Denise

--Cosa ? No, non può ,deve venire per forza—Howie

--non so cosa dirti—Denise

Entrai nel bus aspettandomi il peggio e invece…..

--Ciao D, visto che splendido sole ? Cosa ne dici di un giro al mare ?—AJ

--Non possiamo , abbiamo la partita—Howie

--Io non ci vengo—Aj

--Non puoi, dobbiamo andare—Howie

--Non mi sento bene—AJ

--A me sembra tu stia benissimo—Howie

--Ma come puoi dire una cosa simile, lo sai l’inferno che sto passando? Cazzo, ma perché non mi capisce nessuno ? La mia vita è un disastro e voi pensate ad andare ad una partita—AJ

--Lo sai che sono arci stufo di sentirti dire questa cosa ? Ma cosa sei un disco rotto ? Ma come puoi dire che la tua vita è un disastro ? La tua mente è un disastro Aj , non la tua vita . Questo è il tuo lavoro e pare sia l’unica cosa che tu sappia ancora fare decentemente quindi preparati perché tra un ‘ora partiamo e farai meglio ad esserci….e con questo l’argomento è chiuso, non voglio sentire altro—Howie

--Perché mi fai questo ?—AJ

Uscii dal bus ma mi sentii morire. Dovevo restare con Aj ? Magari aveva ragione, potevamo fare a meno di andare alla partita……ma cosa stavo dicendo ? Erano solo i suoi ennesimi capricci post sbornia , ogni giorno ne aveva uno diverso.

Ogni giorno !!!!……..perché ogni giorno c’era una sbornia da smaltire !