CAPITOLO 5
Ormai aveva deciso : sarebbe stato lui ogni mattina a dare il buongiorno a Nick. Così alle 9:00 in punto si trovò di nuovo in camera dellamico. Le finestre erano semi aperte poiché Nick aveva bisogno della luce e lo vide dormire tranquillamente. Si diresse verso il bagno e vi entrò per osservarlo bene.
-- AJ ? -- Aaron
-- Ciao Aaron . Tutto bene ? -- AJ
-- Sì abbastanza. Che stai facendo ? -- Aaron
-- Oggi deve venire lidraulico per cambiare uno dei miei bagni e così stavo guardando come dovrebbe venire più o meno--AJ
-- Lo fai così come questo per Nick ? -- Aaron
-- Sì , così quando viene a casa mia è a suo agio -- AJ
-- tu quindi credi che sarà una cosa lunga , non basteranno solo ancora pochi giorni ? -- Aaron
-- Aaron., non ti hanno spiegato bene come è al situazione di Nick ? -- AJ
-- Insomma, più o meno non lo so so qualcosa ma ho tante domande e nessuno pare abbia tempo o voglia di rispondere -- Aaron
-- Vuoi farle a me ? -- AJ
-- Non lo so mamma e papà mi rispondono sempre in maniera piuttosto sbrigativa, BJ dice che ha da fare e Nick --Aaron
-- Nick cosa ? -- AJ
-- no ho ancora parlato con Nick, non siamo ancora stati da soli. E come se non volesse stare con me per non dovermi parlare -- Aaron
-- tu lo sai che Nick sta attraversando un momento particolare: forse dovresti essere tu ad andargli incontro, magari insistendo quando non ti vuole -- AJ
-- sì , ma io mi sento a disagio: non sembra nemmeno più mio fratello -- Aaron
-- Perché dici così Aaron, Nick è sempre lo stesso, con tutti i suoi difetti e pregi -- AJ
-- Ma non è vero AJ lo si nota anche dalle piccole cose : guardalo -- Aaron
Aaron indicò Nick che dormiva nel letto
-- cosa cè di strano ? -- AJ
-- guarda, sta dormendo a pancia in su, dritto Nick non dormiva mai così, lha sempre odiato, ha sempre dormito su un fianco -- Aaron
AJ sorrise
-- No Aaron non è così, Nick ancora odia dormire in quella posizione, non è cambiato nulla -- AJ
-- Ma -- Aaron
-- non ti hanno proprio spiegato nulla ! Vieni con me -- AJ
AJ si avvicinò al letto seguito da Aaron
-- guarda perché dorme così -- AJ
AJ tolse le coperte e comparve il corpo di Nick con un cuscino sotto la schiena e uno in mezzo alle gambe
-- E perché con quei cuscini non riesce a girarsi -- AJ
-- Io non avevo idea -- Aaron
AJ ricoprì Nick e poi appoggiò una mano sulla spalla di Aaron
-- tuo fratello è lo stesso di prima, sono sicuro che se ci mettiamo ad analizzare ogni cosa che ti sembra diversa, troviamo una spiegazione per tutto -- AJ
-- sì forse hai ragione ma io non posso saperlo se nessuno me lo dice. Io non so nemmeno se abbracciarlo o come abbracciarlo : ha una lesione alla schiena gli faccio male se lo stringo ? Gli faccio male se gioco con lui come facevamo prima ? -- Aaron
-- di sicuro se stai parlando di farci la lotta devi stare più attento ma non è abbracciandolo o stringendolo che gli fai male : anzi gliene fai se non lo tocchi lo sai che tuo fratello adora il contatto fisico ! -- AJ
Aaron sembrava un po più sereno ed AJ si sentì benissimo nellaver aiutato il piccolo Carter. In quellistante Nick aprì gli occhi
-- Ciao J -- Nick
-- ciao Kaos. Hai visto che sono in compagnia oggi ? -- AJ
Nick sorrise ad Aaron ma subito dopo il suo sguardo tornò su AJ
-- Qualche novità ? -- Nick
Aaron cercò di richiamare lattenzione del fratello su di sé
-- Nick cosa ne dici se vado a prendere un po di roba e facciamo colazione tutti e tre qua ? -- Aaron
-- io non ho fame -- Nick
-- Oh, andiamo è una splendida idea, e poi devi mangiare qualcosa. -- AJ
-- Se la volete voi ok ma io la faccio dopo in ospedale -- Nick
Aaron abbassò la testa deluso ed AJ tentò di cambiare discorso
-- A che ora finisci oggi pome con la fisioterapia ? -- AJ
-- Sam ha spostato lappuntamento a mezzogiorno così per le 3 dovrei aver finito. Perché ? -- Nick
-- Perché si va fuori di qui . Che ne dici ? -- AJ
Nick si illuminò
-- Splendido . Andiamo da te o da Howie ? -- Nick
-- cosa ? No, no, da nessuno dei due ! ho detto fuori, allaria aperta . Andiamo a fare shopping perché ci sono i saldi nel mio negozio preferito e poi hanno appena aperto un nuovo centro commerciale ; quindi cena in pizzeria e infine cinema -- AJ
-- Assolutamente no -- Nick
-- cosa ? E perché ? -- AJ
-- Perché non ne ho voglia , voglio stare in casa -- Nick
-- In casa ? Ma se è una vita che stai chiuso in casa bisogna andare fuori e divertirsi -- AJ
-- Ok, allora ci andate voi e poi passate di qua e mi raccontate -- Nick
-- Ma voi chi ? io voglio andarci con te , altrimenti perché te lo sto dicendo ? Se voglio andare fuori prendo Sarah e ci vado!-- AJ
-- Bhe, io non ci voglio uscire con te -- Nick
-- non vuoi uscire con me o non vuoi uscire e basta ? -- AJ
-- AJ, non hai altro da fare che scocciarmi questa mattina ? Ho detto che non esco, voglio restare qui -- Nick
-- no, tu hai detto che saresti venuto a casa mia o di Howie quindi non vuoi restare qui, vuoi restare al chiuso ! si può sapere perché ? -- AJ
-- Insomma che palle AJ, stai rompendo ! Non voglio uscire , voglio stare qui, fine del discorso ! -- Nick
AJ si morse la lingua per non continuare la discussione
-- Perché mi fissi in quel modo ? -- Nick
-- quando vedrai lo psicologo ? -- AJ
Nick afferrò un giornale che era sul letto è lo scaraventò per terra
-- Basta, sono stufo di questa storia ! E possibile che ogni volta che dico qualcosa che non ti va bene mi chiedi quando vedrò lo psicologo ? Sto bene , hai capito ? -- Nick
-- Stai bene ? Davvero stai bene ? A me non sembra proprio ! Se stessi davvero bene non avresti paura di uscire allaria aperta -- AJ
-- io non ho paura di uscire allaria aperta, esco allaria aperta ogni volta che vado in ospedale -- Nick
-- no, tu non esci allaria aperta, esci da questa casa per un secondo , poi ti rinchiudi dentro la macchina e poi di nuovo dentro lospedale. Questo non si chiama uscire allaria aperta e io sono seriamente preoccupato -- AJ
-- Tu sei sempre strapreoccupato per tutto, ti serve per non pensare ai tuoi casini . Perché non ci vai tu dallo psicanalista?--Nick
-- Io ci sto andando dallo psicanalista Nick e penso anche ai miei casini, non ti preoccupare, solo che tu non stai bene e non posso far finta di nulla -- AJ
-- io sto bene, quante volte te lo devo ripetere ? -- Nick
-- Uno che sta bene non si vergogna di farsi vedere dalla gente -- AJ
-- Vattene AJ, vattene via -- Nick
AJ rimase immobile a fissare Nick
-- Fuori di qui ! -- Nick
-- Non abbiamo finito -- AJ
-- E invece sì, voglio che esci -- Nick
-- No, non finiremo questa conversazione in questo modo -- AJ
Nick era al massimo della collera. Prese le 3 pastiglie per la paralisi che erano appoggiate sul comodino e le tirò addosso ad AJ
-- Vai al diavolo Nick, per me ci puoi anche restare sepolto nella tua preziosa casa ! -- AJ
Nick osservò AJ sbattere la porta dietro di sé e si sentì incredibilmente solo. Voleva piangere ma nella stanza cera Aaron che giochicchiava con una pallina da tennis. Decise di andare in bagno a sfogarsi. Si scoprì e avvicinò la sedia a rotelle. Immediatamente Aaron si alzò e gli afferrò un braccio per aiutarlo.
-- cosa stai facendo ? -- Nick
-- Volevo io ho visto che dovevi spostarti sulla sedia e volevo darti una mano -- Aaron
-- ti sembra che abbia bisogno di una mano ? -- Nick
-- Sì cioè no cioè mi sembrava facessi fatica -- Aaron
-- togli immediatamente quella mano ed esci di qui -- Nick
Il tono di Nick era così freddo che Aaron a stento riuscì a trattenere le lacrime mentre usciva dalla stanza
Nick si sedette sulla sedia a rotelle e si chiuse in bagno a sfogare tutta la sua disperazione.
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Uscì dopo più di unora e trovò AJ disteso sul letto con in mano il telecomando che permetteva alle varie parti di sollevarsi e abbassarsi
-- Stavo pensando che quasi quasi me ne compro uno così anche io -- AJ
Nick sorrise nel vedere lamico giocare come un bambino
-- così lo rompi -- Nick
-- Tanto ce li hai i soldi per comprartene un altro -- AJ
Nick prese i vestiti e li appoggiò sul letto
-- Se ti sposti posso incominciare a vestirmi -- Nick
AJ rotolò dallaltra parte del letto e Nick si posizionò sul materasso e incominciò con linfilarsi i boNicker
-- Tra quanto hai lappuntamento ? -- AJ
Nick gli lanciò unocchiataccia
-- Era solo per sapere ! -- AJ
AJ continuò a giocare con le sponde del letto mentre Nick faticava a vestirsi : aveva imparato a non guardarlo e a non dargli una mano prima che gliela chiedesse lui anche se era davvero difficile trattenersi nel vederlo faticare così
-- Riguardo a prima -- AJ
-- ti prego non ricominciare ! -- Nick
-- Compromesso che ne dici ? -- AJ
-- non lo so, prima voglio sentirlo -- Nick
-- Andiamo fuori ma alla spiaggia privata, quella del Club dove andiamo di solito. La prenotiamo per tutto il pomeriggio così non ci sarà nessun altro -- AJ
-- Se proprio non possiamo stare in una casa -- Nick
-- no, non possiamo -- AJ
-- Allora va bene, è meglio di niente -- Nick
-- Bene, telefono a Howie e poi prenoto la spiaggia. Vuoi che venga qualcun altro con noi ? -- AJ
-- Per esempio chi ? -- Nick
-- tuo fratello , muore dalla voglia di passare un po di tempo con te -- AJ
-- Assolutamente no e adesso devo muovermi altrimenti farò tardi . a che ora facciamo ? -- Nick
-- ti passiamo a prendere alle 4:00 -- AJ
-- Ok, a dopo -- Nick
-- A dopo. -- AJ
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La seduta con lo psicologo era volata : quando il dottore aveva pronunciato la tipica frase " il tempo a nostra disposizione è finito" gli era dispiaciuto. Prima avrebbe fatto di tutto per non andarci : ricominciare tutto da capo con uno sconosciuto, prendere confidenza e acquistare di nuovo fiducia gli sembrava una cosa impossibile e invece questo nuovo luminare era una signore simpatico e alla mano e Nick si era trovato davvero bene. Certo in questa prima seduta si erano solo conosciuti ma era stato un buon inizio.
Adesso però veniva il difficile della giornata : le 4 ore di fisioterapia, le prime due con Sam. Sam solo il nome gli dava i brividi, un po per rabbia , un po per eccitazione.
-- Avanti, la porta è aperta -- Sam
-- ciao -- Nick
-- ciao, ti stavo aspettando. Hai già pranzato ? -- Sam
-- No mangerò qualcosa più tardi -- Nick
-- non ti dispiace se finisco il mio panino -- Sam
-- Fai pure -- Nick
-- Magari puoi incominciare a prepararti. Linda , puoi venire ? -- Sam
Immediatamente entrò nella stanza una infermiera molto alta e grossa
-- Prego signor Carter, da questa parte -- I.Linda
Nick incominciò ad agitarsi. Aveva fatto fisioterapia per un mese e mezzo in Canada ma laveva fatta sempre da ricoverato con niente o il solo camice addosso e ora non sapeva esattamente cosa aspettarsi non doveva mica spogliarsi completamente come in ospedale ??? Non davanti a Sam !!!
-- Signor Carter mi consente di darle una mano ? -- I.Linda
Nick annuì e linfermiera gli tolse la giacca della tuta , i pantaloni le calze e le scarpe
-- Adesso mi deve dire lei -- I.Linda
-- che cosa ? -- Nick
-- come preferisce fare la terapia. Per i fisioterapisti lideale sarebbe se indossasse solo il camice ma poiché per qualcuno potrebbe essere imbarazzante io di solito lascio ai pazienti la scelta -- I.Linda
Linda sorrise e a Nick ricordò linfermiera Ally, il suo angelo custode in Canada
-- Io preferirei restare così -- Nick
-- In boxer e maglietta ? Credo che avrà un po da ridire ma se lei sta bene così faccia pure -- I.Linda
-- Grazie -- Nick
-- E di cosa ? Spesso questi medici o pseudomedici pensano solo a cosa è meglio per loro e non a cosa è meglio per il paziente -- I.Linda
Linda riaccompagnò Nick da Sam. Poi lo aiutò a sistemarsi sul lettino e se ne andò
-- Ok incominciamo dalle gambe -- Sam
Sam prese a massaggiare le gambe e Nick decise che non le avrebbe rivolto la parola anche se gli risultava molto difficile non trasformare i suoi pensieri in suoni
-- Chiunque mi abbia sostituito ha fatto un ottimo lavoro perché sono ancora molto toniche. -- Sam
Cosa pensavi, che fossi lunica fisioterapista sulla faccia della terra ? Illusa, morto un papa se ne fa un altro.
-- Tra laltro lultima volta che ti ho visto erano coperte di lividi e croste mentre adesso sono tutta unaltra cosa -- Sam
Peggio per te: se avessi aspettato invece di dartela a gambe
-- Faccio un po fatica con questi boxer -- Sam
Arrangiati !
-- Non dirmi che con chi mi ha sostituito facevi fisioterapia con i boxer ? -- Sam
Scordatelo, non me li tolgo i boxer !
Sam si stancò di parlare da sola anche perché Nick non faceva una piega. Era davvero molto arrabbiato. Sam andò avanti per circa unora canticchiando qualche canzoncina
-- Adesso devo passare alla schiena. Vuoi una mano per girarti ? -- Sam
Ancora una volta Nick non rispose e si girò da solo
-- Sì, sono stati davvero bravi, riesci a fare tutto da solo -- Sam
Certo, se avessi dovuto aspettare te !
-- Devo toglierti la maglia -- Sam
Che palle !!!
-- Fallo -- Nick
-- Wow, la prima parola in più di unora. Allora non stavi dormendo ! -- Sam
Sam gli tolse la maglia e Nick non riuscì più ad ignorare quelle mani : il suo tocco era divino. Quando arrivò ai boxer li abbassò fino alle ginocchia di Nick
-- Scusa ma qui non posso fare altrimenti -- Sam
Nick faceva una fatica terribile a mantenersi calmo e Sam non capiva come era possibile: lei stessa voleva solo incominciare a baciare quegli splendidi glutei come era diverso Nick dallultima volta che laveva toccato e cosa avrebbe dato per tornare indietro e ricominciare tutto da capo
-- Chiedo scusa Attendono il Signor Carter in palestra -- I.Linda
-- Sì, ho finito -- Sam
Sam si scansò dal lettino e Linda aiutò Nick a mettersi seduto. Quindi gli tirò su i boxer, gli infilò la maglietta e i pantaloni della tuta
Sam si attaccò ad una bottiglietta dacqua per mascherare il nervosismo accidenti, perché Nick le faceva quelleffetto ?
-- Va bene domani alla stessa ora ? -- Sam
Nick avrebbe volentieri risposto di no
-- Ok -- Nick
-- A domani -- Sam
Linda spinse Nick fuori verso la palestra finalmente !
CAPITOLO 6
Erano le 3:30 del pomeriggio e Howie ed AJ si trovavano puntuali a casa di Nick per andare alla spiaggia.
-- Sta finendo di vestirsi, arriva subito o volete salire ? -- BJ
-- no grazie aspettiamo qui in salotto -- Howie
-- Si può sapere perché mi fissi in quel modo ? -- AJ
-- Perché sei un idiota -- Howie
-- finiscila D -- AJ
-- Finirla ? E perché mai ? Lo sai che ho ragione -- Howie
-- che palle , mi sembri Kevin -- AJ
-- Ma guarda te che cretino -- Howie
-- ancora ? -- AJ
-- Ma come cavolo ti è venuto in mente ? La spiaggia cioè di tutti i posti in cui potevamo andare la spiaggia ! Cioè la spiaggia ! Perché non in una palude ? -- Howie
-- Senti ormai ho detto la spiaggia e la spiaggia rimane. E poi non capisco perché la fai così drammatica -- AJ
-- il problema è che sarà drammatico quando non riusciremo a muovere la sedia a rotelle nella sabbia. A quel punto la tua mente geniale che inventerà ? Lo prendi in braccio tu Nicky ? -- Howie
-- Primo non vedo perché devi portare così sfiga ; secondo cè la passerella di cemento che arriva quasi fino al mare e terzo lo sollevo da solo Nick quindi figurati se in due non ci riusciamo a tirarlo su -- AJ
-- Lo so anche io che ce la facciamo a prenderlo su in due ma ti ricordo che lui ha una lesione al midollo spinale e non si può tirarlo su un po come capita ma cosa facevi al corso mentre spiegavano come muoverlo ? dormivi ? -- Howie
-- Sentimi bene D, adesso mi sto rompendo. Io ho seguito molto attentamente il corso , so esattamente quello che ci hanno insegnato, non dire più neanche per scherzo che non sono stato attento al corso è la cosa che ho seguito con più attenzione in tutta la mia vita ma Nick non voleva stare in città , non voleva stare in mezzo alla gente quindi quella mi è sembrata la cosa migliore. Sono sicuro che se dovessimo avere dei problemi riusciremo a risolverli ma se a te sembra una cosa così terribile va su e dì al tuo Nicky che non andiamo alla spiaggia, uno dei posti che lui adora di più in assoluto, perché hai paura che la sua sedia a rotelle si impantani nella sabbia e lui è troppo pesante perché qualcuno di noi due riesca a prenderlo in braccio ! Quella è la scala vai pure ! -- AJ
-- Eccomi sono pronto -- Nick
AJ e Howie si scambiarono unocchiata di fuoco
-- Va tutto bene ? -- Nick
-- Sì, tutto benissimo. Hai preso anche una felpa ? Perché verso sera potrebbe farefreddino -- Howie
AJ sorrise soddisfatto.
-- Sì eccola -- Nick
-- Bene. Ciao a tutti e non ci aspettate perché faremo tardi -- AJ
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Arrivarono alla spiaggia e Nick era al settimo cielo. Chiunque poteva notare quanto amasse quel posto. Lodore era così famigliare e il rumore delle onde delloceano quanto gli era mancato tutto questo. Percorsero senza problemi tutta la passerella e quando finì e la sedia a rotelle si ritrovò nella sabbia AJ e Howie pregarono che non succedesse nulla. E così fu : arrivarono nel punto prestabilito e distesero i plaid per terra.
-- Va bene qua ? -- Howie
-- E stupendo. Che bello ! -- Nick
Nick era davvero in estasi : il sole gli illuminava il viso e il vento gli scompigliava i capelli
-- Sei bellissimo -- AJ
-- cosa ? -- Nick
-- ho detto che sei bellissimo peccato che non abbiamo una macchina fotografica -- AJ
-- Aj ma che dici , sei impazzito ? Se non ti conoscessi bene penserei male -- Nick
-- Nicky, ci distendiamo per terra ? -- Howie
Nick annuì. AJ e Howie presero ognuno un braccio di Nick e lo appoggiarono delicatamente sui plaid . Quindi vi si sistemarono anche loro uno da una parte e uno dallaltra
-- Perché non ti distendi a pancia in giù così stai meglio ? -- Howie
-- Lo sai che non mi piace perché non posso fare nulla -- Nick
-- E cosa devi fare ? dobbiamo solo rilassarci e goderci questa splendida giornata -- Howie
Nick acconsentì e si distese anche lui
-- Come è andata questa mattina ? -- AJ
-- Bene , lo psicologo mi è piaciuto e anche la fisioterapia non è andata male più o meno -- Nick
-- Più o meno ? chi hai che ti fa i massaggi ? Un vecchio babbione ? -- AJ
-- ho Sam -- Nick
-- Sam chi ? -- AJ
-- Dai non te la ricordi AJ ? quello schianto che cera anche in Canada -- Howie
AJ si tirò su è fissò dritto negli occhi Nick che invece li chiuse per non guardarlo
-- Stai scherzando ? -- AJ
-- No , perché che cè ? -- Howie
-- quella troia come ha fatto a capitarci di nuovo tra i piedi ? -- AJ
-- AJ, che modi sono ? -- Howie
-- Taci D tu non hai idea di cosa ha fatto quella troia AJ
-- Perché ? che cosa dovrei sapere ? -- Howie
-- niente, non cè niente da sapere -- Nick
Nick lanciò unocchiata ad AJ e gli sussurrò che ne avrebbero parlato dopo da soli
-- No nulla di importante, è solo che non mi piace -- AJ
-- Uno schianto di ragazza come quella che non piace ad AJ McLean ? Caro mio , sei proprio innamorato allora -- Howie
-- sì, deve essere così -- AJ
AJ fece unenorme fatica a mentire al suo migliore amico ma sapeva di non poter tradire Nick
che tentò di cambiare rapidamente argomento
-- Sai chi è venuta a trovarmi ieri ? -- Nick
-- chi ? -- AJ
-- Amanda la tua Amanda -- Nick
Il viso di AJ cambiò radicalmente e la rabbia lasciò il posto alla dolcezza
-- Davvero ? e come mai ? -- AJ
-- Ha detto che aveva saputo che eravamo tornati a casa e voleva sapere come stavamo e cosa era successo -- Nick
-- E cosa ha detto ? -- AJ
-- Beh, cè un po rimasta nel vedere la mia sedia a rotelle ma nulla di più ovviamente era in ansia per tutti e in particolare per te -- Nick
Howie era preoccupatissimo che AJ potesse farsi idee strane e così si affrettò a buttare acqua sul fuoco
-- E logico , non ci vedo nulla di eccezionale in questo -- Howie
-- Lei sta bene ? -- AJ
-- sì, mi è sembrato di sì -- Nick
AJ si rimise giù e rimase in silenzio per un po mentre Nick e Howie presero a commentare i risultati delle partite di Football americano del giorno prima.
-- Grazie -- Nick
-- Uhmm, per cosa ? -- Howie
-- Per essere qua -- Nick
-- che cosa è questa , una scena strappalacrime da film ? -- AJ
-- No, è una cosa che volevo dirvi -- Nick
-- E da dove salta fuori ? Perché dici una cosa del genere così dal nulla ? -- AJ
-- Perché sarebbe stato molto più facile andare in vacanza lontano da qui e invece siete rimasti qui con me -- Nick
-- Nicky ascolta, Brian e Kevin non sono andati via per allontanarsi da te -- Howie
-- no, non da me ma da questa situazione -- Nick
-- no Nicky , è solo che volevano andare un po a casa -- Howie
-- e allora perché non mi hanno chiamato ? -- Nick
-- sono passati solo due giorni da quando vi siete visti -- Howie
Howie non terminò il discorso perché in un certo senso Nick aveva ragione : gli volevano talmente bene che avevano bisogno di prendersi qualche giorno di tregua per non soccombere alla disperazione di vedere il loro fratellino così. Avevano resistito un mese e mezzo sempre al suo fianco, ininterrottamente, ma adesso avevano bisogno di un po di tempo e Howie e AJ avevano accettato di buon grado la loro decisione perché in effetti in Canada Kevin e soprattutto Brian non lo avevano mollato un istante dal momento dellincidente
Calò il silenzio tra i tre amici che cullati dal rumore delloceano e riscaldati dal sole si addormentarono per svegliarsi 3 ore dopo.
-- Ragazzi, sveglia inizia a fare un po freddo. E meglio se andiamo a mangiare qualcosa -- Howie
-- dove andiamo ? -- Nick
-- dove vuoi . Pizzeria McDonalds -- Howie
-- Casa tua ? -- Nick
-- Ok , come preferisci -- Howie
Nick si mise seduto e Howie e AJ lo sollevarono ancora da sotto le braccia e lo riappoggiarono sulla sedia a rotelle. Fortunatamente di nuovo andò tutto liscio e i tre arrivarono a casa di Howie.
-- allora cosa metto nel microonde ? Pizza o cibo precotto ? -- Howie
-- Perché non ordiniamo da fuori ? Cinese ? -- AJ
-- Ok -- Nick
Mentre AJ ordinava la cena Nick si avvicinò al divano e vi si distese sopra ed Howie decise che avrebbero cenato in salotto sulle poltrone per non far stare seduto Nick
-- Ragazzi, la natura mi chiama -- AJ
-- Grazie per avercelo detto -- Nick
-- Volevo tenervi informati -- AJ
-- La natura sta chiamando anche me -- Howie
Dopo alcuni minuti ritornarono e Howie aveva in mano un contenitore per le urine che porse a Nick
-- Qui in salotto ? -- Nick
-- Basta che non la sparacchi intorno sul divano -- AJ
-- AJ ! Sei disgustoso -- Nick
AJ riusciva sempre a rendere la situazione meno pesante con le sue uscite
-- La sedia a rotelle non ci entra in bagno Nick -- Howie
-- Ok -- Nick
Il resto della serata passò in un susseguirsi di risate battute e discussioni su chi fossero le donne più belle del pianeta e su cosa dovesse avere una donna per essere bella e su come dovesse vestire e anche un uomo. I tre si divertirono molto e a mezzanotte erano esausti
-- io credo che me ne andrò verso casa . Ti riaccompagno io Nick ? -- AJ
-- Io volevo dormire qui -- Nick
Howie si sentì gelare : come avrebbe fatto adesso a dire al suo fratellino che non poteva restare ?
-- Nicky , non credo sia un buona idea i tuoi vogliono stare un po con te , non mi sembra carino che loro stiano a casa tua e tu dormi fuori -- Howie
-- Sono maggiorenne, non dormo quasi mai a casa con loro , in circostanze normali -- Nick
-- Devi prendere le pastiglie -- Howie
-- Per questa sera ce le ho : domani mattina le prendo quando mi riaccompagni -- Nick
-- Nicky -- Howie
-- cosa cè ? Aspetti qualcuno ? -- Nick
-- No -- Howie
-- e allora ? Perché non mi vuoi qui ? -- Nick
AJ ringraziò di non essere al posto di Howie in quel momento
-- Nicky, non puoi stare qui perché non ho lattrezzatura per tenerti qui -- Howie
-- Lattrezzatura ? Ho bisogno di attrezzatura ? -- Nick
-- No cioè, intendevo dire -- Howie
Howie fece un respiro profondo e si sedette accanto a Nick prendendogli una mano
-- Nicky nella mia casa ci sono un mucchio di scalini , li farò togliere ma per adesso non ti puoi muovere con la sedia --Howie
-- Dormo qua sul divano -- Nick
La voce di Nick era quasi implorante e Howie si sentì morire
-- E il bagno ? Siamo stati in spiaggia, sarai pieno di sabbia non vuoi fare un bagno ? Non cè modo che io ti ci riesca a portare. Questa mattina è venuto lidraulico ma ci vorrà qualche giorno per modificarlo -- Howie
Nick abbassò lo sguardo e immediatamente si mise sulla difensiva, come faceva sempre quando si sentiva ferito. Tirò verso di sé la sedia a rotella e ci si mise sopra
-- andiamo AJ -- Nick
-- Nicky, non fare così. Lo sai che non cè cosa al mondo che vorrei di più se non tenerti qua -- Howie
Nick era già sulla porta e gridò mentre la apriva
-- Ti muovi AJ ? -- Nick
AJ abbracciò Howie che aveva le lacrime agli occhi
-- ti chiamo domani -- AJ
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Nick rimase in silenzio durante tutto il viaggio in macchina. Salutò a malapena AJ che però non insistette immaginando quanto dovesse essere frustrante per Nick non poter restare in una casa normale a dormire
Nick augurò la buonanotte ai sui genitori che erano ancora in piedi e andò in camera sua cercando un po di solitudine per riflettere. Si fece un bagno caldo e si mise a letto sperando di addormentarsi allistante per non pensare a quello che era successo.
Ma come spesso accade quando si vuole dormire non ci si riuscì. Accese la TV e dopo unora era ancora lì con gli occhi spalancati a cambiare canale.
-- Toc, toc, posso entrare ? -- Bob
-- vieni -- Nick
-- Non riesci a dormire ? -- Bob
-- No -- Nick
-- Nemmeno io -- Bob
Bob osservò il figlio e si compiacque di quanto fosse indipendente. Senza chiedere aiuto era riuscito a sistemarsi alla perfezione: la sedia a rotelle era accanto al letto, i vestiti appoggiati sulla poltrona, sul comodino non cerano più le pastiglie, indossava la solita maglietta e aveva sia il cuscino sotto la schiena che quello in mezzo alle gambe. Era così fiero di suo figlio
-- Ti sei divertito oggi ? -- Bob
-- sì, è stata una bella giornata -- Nick
Bob era meravigliato dal fatto che nonostante fosse stato fuori tutto il giorno Nick non fosse minimamente stanco : era sicuramente merito di AJ e Howie che oltre a tirargli su il morale sapevano esattamente cosa potevano fargli fare e cosa no
-- Stavo andando giù a farmi una cioccolata calda con panna . Mi fai compagnia ? -- Bob
-- Volentieri -- Nick
Nick si scoprì e si preparò a sistemarsi di nuovo sulla sedia
-- Devo vestirmi però -- Nick
-- Perché ? -- Bob
-- Non posso scendere con solo la maglietta addosso -- Nick
-- sono tutti a letto -- Bob
-- Fa lo stesso passami i boxer -- Nick
-- Aspetta -- Bob
Bob prese una coperta e lavvolse attorno a Nick. Quindi lo prese in braccio e lo portò giù sul divano. Ogni giorno di più Nick si accorgeva di quanto suo padre fosse straordinario.
-- Vado a prendere la cioccolata tienimi il posto -- Bob
Fu una di quelle nottate padre e figlio parlarono fino allalba e poi sfiniti si addormentarono abbracciati sul divano.