CAPITOLO 7
Tutto era un disastro : se non fosse stato più che convinto di essere entrato nella stanza giusta avrebbe giurato di essere nella stanza di qualcun altro . Ma cosa era successo ? Cera stato un uragano e lui non se ne era accorto ? Oppure cera una qualche perdita dal tetto ?
-- Posso spiegarti -- Nick
La voce infantile di un ragazzino lo svegliò dai suoi pensieri . Lì , in mezzo a quella che una volta era la sua adorata camera da letto , stava in piedi un biondino in tuta , rosso come un peperone in faccia e con le mani tremanti .
-- Puoi spiegarmi puoi spiegarmi ? -- Kevin
-- S s sì , po posso spi spiegarti tu tutto -- Nick
-- Non balbettare , odio quando balbetti , smettila immediatamente di balbettare -- Kevin
La voce di Kevin era seria e grave , lo sguardo era truce e gli occhi potevano uccidere . Nick quando era terrorizzato balbettava e non cera modo di farlo smettere fino a che non si fosse sentito un minimo sicuro .
-- allora ? Hai detto che puoi spiegarmi -- Kevin
-- S s sì , è co così -- Nick
-- ti ho detto di smetterla di balbettare -- Kevin
La voce di Kevin era sempre più spaventosa e Nick ora aveva incominciato anche a tremare . Non che Kevin gli avesse mai fatto nulla per farlo temere così , ma cerano occasioni in cui il ragazzone del Kentucky lo aveva spaventato a morte e ora sembrava proprio una di quelle
-- No non ci ri riesco -- Nick
-- Smettila ho detto ! -- Kevin
-- Ke kev -- Nick
-- Basta Smettila -- Kevin
Kevin aveva scaraventato a terra un bicchiere di vetro rompendolo e Nick ora era davvero terrorizzato . Non riusciva non solo a smetterla di balbettare ma anche di tremare o ora sentiva che stava anche per piangere .
-- E possibile che non fai mai quello che la gente ti dice ? Ti ho detto di smetterla di balbettare e non lo stai facendo , ti avevo detto di non combinare guai e guarda cosa hai fatto mi hai distrutto la camera ! si può sapere perché fai così ? E per attirare lattenzione ? E così ? Lo fai apposta ? -- Kevin
-- No no , non lho fa..fatto appo apposta ! E succ successo -- Nick
-- Non cercare scuse . Ma non capisci che così ti fai solo voler male dalla gente ? Si può sapere cosa ti manca ? Tutti ti coccolano , tutti ti viziano , non cè nulla di quello che vuoi che non ti viene dato , la gente ti accontenta in tutto , si può sapere cosaltro vuoi ?-- Kevin
-- Io io io , no non lho fa..fatto appo appo apposta -- Nick
-- Basta , sono stufo di sentirti balbettare , sono stufo dei guai che combini , sono stufo di doverti fare in continuazione da bambinaia e sono stufo di te ! Vorrei non aver mai fatto quel provino per entrare nel gruppo così non ti avrei mai incontrato -- Kevin
Tirò un pugno contro la parete e uscì dalla stanza sbattendo la porta .
Nick era rimasto immobile singhiozzante . Avrebbe sicuramente preferito uno schiaffo o un pugno piuttosto che quelle parole . Era davvero questo enorme sbaglio ? Certo sapeva che non tutti potevano volergli bene allo stesso modo ma Kevin ? Proprio Kevin ? Il suo fratellone maggiore ? Era solo un anno che lo conosceva ma si era così affezionato a lui anzi no , non si era affezionato , gli voleva un bene dellanima . Ogni tanto anzi spesso lo faceva arrabbiare ma non aveva mai pensato che fossero cose così gravi . Lui era un ragazzino e Kevin invece era quasi un uomo , aveva pensato che fosse normale qualche difficoltà di comunicazione ma addirittura questo ? Anche gli altri pensavano questo di lui ?
###
-- Kevin smettila calmati ! -- Kristin
-- Smetterla ? Ma dico stai scherzando , mi ha distrutto la camera . Lo stereo , la TV per non parlare dei miei disegni , dei poster Kristin i miei ricordi , ti rendi conto i miei ricordi -- Kevin
Kevin stava piangendo un po per la rabbia ma soprattutto perché davvero in quella camera cerano tante cose importanti per lui : ricordi di infanzia , ricordi di suo padre che di certo non potevano essere ricomprati come lo stereo o il TV . Ovviamente non aveva la certezza di cosa fosse andato perso e cosa no poiché non aveva avuto il tempo di verificare ma il solo pensiero che magari anche una sola lettera del padre potesse essere ridotta ad un foglietto molliccio lo faceva impazzire .
-- Kev lo so , hai ragione , ma era così disperato hai visto i suoi occhi ? -- Kristin
-- con la scusa di quegli occhi Kristin lui la passa sempre liscia . La sai una cosa ? io inizio a dubitare seriamente della veridicità di quegli occhi . Lo conosco da un anno e inevitabilmente vivendoci assieme 24 ore su 24 mi sono affezionato a lui ma chi mi dice che non sia tutta una montatura ? Sì è vero quegli occhi sembrano dire tutto ma a questo punto inizio a pensare che ci stia prendendo in giro tutti , è solo un ragazzino viziato dotato di un talento straordinario che riesce a far fare a tutti quello che vuole senza preoccuparsi un minimo degli altri . Sai una cosa ? Mia nonna diceva sempre che le persone perfette non esistono , tutti devono avere una qualche pecca . Lui non può essere biondo , bello , bravo , dolce , gentile , simpatico ecc , deve avere qualche pecca e credo sia la sincerità . -- Kevin
Kevin era talmente in collera che non poteva ragionare lucidamente , adesso aveva bisogno di sfogare la sua rabbia e quale miglior modo di autoconvincersi che Nick era il peggio del peggio ? Kristin si avvicinò al ragazzo e lo abbracciò forte
-- Vado a preparare un caffè -- Kristin
Aprì la porta e si trovò davanti limmagine di Nick immobile alla fine del corridoio al bordo delle scale .
-- Nicky ! -- Kristin
Nick aveva sentito tutto : era uscito dalla stanza per cercare di scusarsi con Kevin ma alla fine si era fermato lì ad ascoltare : lo aveva sentito dire che mentiva , che mentiva su tutto , che prendeva in giro la gente e non era più riuscito a controllare le sue emozioni e il suo corpo .
Kristin fu raggiunta da Kevin che si bloccò accanto alla fidanzata a fissarlo .
Il ragazzino aveva il viso bagnato dalle lacrime , gli occhi rossi e le guance bordò . Il suo corpo era scosso dai singhiozzi e dai tremiti . La magliettina che indossava era rigata anchessa dalle lacrime e i pantaloni avevano una grossa macchia in corrispondenza del basso ventre , segno inequivocabile che se lera fatta addosso .
Nel vedere ciò Kevin capì immediatamente che era in stato di shock e incominciò a camminare verso di lui. Ma Nick si girò di scatto e corse giù per le scale e poi fuori dalla porta . Kevin lo inseguì il più velocemente possibile ma una volta arrivato nel cortile Nick era già sparito .
-- Nick ! Nick dove sei ? Nick ! Ti prego , è freddo qua fuori ! Avanti rientriamo in casa e parliamone . -- Kevin
Kristin gli si affiancò portandogli una giacca e il cappotto di Nick
-- Nicky vieni qui ! -- Kevin
-- Nicky tesoro , se non vuoi parlare con Kev vieni qua da me oppure se non vuoi nessuno di noi non importa , basta che rientri dentro -- Kevin
Dopo 15 minuti di inutili richiami Kevin incominciò ad avere paura : le arrabbiature di Nick duravano al massimo 5 minuti . Inoltre il ragazzino era evidentemente molto scosso e il buoi e il freddo di certo non potevano far altro che peggiorare la situazione .
-- Prendimi una torcia : vado a cercarlo -- Kevin