Finchè ci è un buon motivo per timore o ansia e non interferisce con l'abilità a lavoro, non gioca e non socializza, non è considerato un problema. Ma quando l'ansia intraprende una durata dei relativi propri e comincia ad interrompere le attività giornalieri, la situazione non è più normale. Un disordine impressionabile genuino è ora sul lavoro... ed è tempo di vedere un medico. Non c'è dubbio che tutti i nostri pensieri e sensibilità siano sradicati nelle trasmissioni fra le cellule del nervo nel cervello. Questi segnali sono passati dalla cellula alla cellula dai neurotrasmettitori chimici liberati alla sinapsi (spacco molto piccolo) fra una cellula ed il seguente. Uno squilibrio in questi neurotrasmettitori può causare uno spostamento corrispondente nei nostri pensieri. Ma è l'inverso inoltre allineare? Può un cambiamento risoluto nel nostro pensare alterare la chimica nel cervello? Molti esperti sono convinti che questo è allineare; e la terapia del comportamento puntata su cambiando le nostre reazioni, infatti, cura molti problemi. Effettivamente, per alcuni disordini, quali i phobias, questo tipo di terapia rimane l'alternativa più efficace. Gli studi indicano che gli antideprimente sono stati efficaci nel trattare la depressione. Un tipo di inibitori selettivi del reuptake della serotonina denominati la medicina (SSRIs) si prescrive il più spesso dai medici. Nella terapia “di colloquio„, il paziente e il therapist parlano delle esperienze, dei rapporti, degli eventi e delle sensibilità del paziente. Due dei metodi trovati per essere efficaci per trattare la depressione sono terapia tra persone e terapia del comportamento conoscitiva.
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