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GZ1 E SPORT
FUNZIONI E POSSIBILITÀ


Rimandiamo il lettore a quanto scritto sopra per poter essere in grado di comprendere quanto segue. Se un organismo ha a disposizione N.10 unità di energia per vivere e per compiere le più svariate mansioni, ne deriva che, tenendo impegnate 2 unità per contrastare delle aggressioni ambientali, quali le informazioni elettromagnetiche di svariata natura, non avrà più a disposizione N.10 unità di energia per vivere (scusate l'esempio un po' semplificato).
Quindi, nel momento in cui un'organismo è impegnato in uno sforzo fisico, aumenterà lo stress causato dallo sforzo, gravando più del dovuto sull'organismo stesso; inoltre, diminuirà il risultato della performance perché vi è meno energia a disposizione.
Ecco che il biocircuito GZ1 può egregiamente svolgere una doppia funzione: permette di aumentare il carico di lavoro perché si ha più energia a disposizione tenendo invariato il carico di lavoro l'organismo subisce minor stress a parità di sforzo.
Inoltre, con una azione sulla normalizzazione della postura permette di  ridurre il rischio di traumi alle articolazioni e di aumentare la coordinazione e la mobilità articolare.
Invitati a fare degli esercizi di trazioni, degli sportivi hanno aumentato le ripetizioni, andando oltre il proprio limite, o hanno vissuto con minor fatica lo stesso numero di ripetizioni limite che erano in grado di fare senza l'utilizzo del biocircuito GZ1.
Utilizzare il biocircuito GZ1 non crea dipendenza.
Utilizzare l'ombrello quando piove non crea dipendenza, evita semplicemente di bagnarsi.
Ridurre il carico di informazioni nocive che colpisce l'organismo all'atto di fare sforzi fisici, quali allenamenti o gare, serve semplicemente ad aumentare il rendimento riducendo un carico di lavoro all'organismo dato dallo stress generato dalle informazioni elettromagnetiche che variano di continuo e che lo colpiscono di continuo. Specialmente negli sport dove si cerca il limite dei propri mezzi.
Come si può arrivare al limite delle proprie possibilità se un buon 10 o 15% non è a nostra disposizione perché è utilizzato per difendere l'organismo dalle aggressioni descritte sopra? Se anche fosse impossibile utilizzare il biocircuito nelle competizioni, il suo utilizzo negli allenamenti avrebbe già portato un grande aiuto allo sportivo. ATTENZIONE! SE NON SIETE PROFESSIONISTI , abituati ad ascoltare il proprio corpo, non fidatevi delle vostre impressioni soggettive testando il GZ1.
Posto sotto un traliccio dell'alta tensione un essere umano non ha percezione della sofferenza che sta provando il suo organismo e della debolezza muscolare venuta a crearsi.
Allo stesso modo costui non avrà percezione del ripristino dell'energia vitale perduta indossando il biocircuito o altro.
Dunque, ultimo giudice è il test muscolare. Sottoponiamoci al test facendoci aiutare da un amico. Se la vostra energia viene aumentata dopo aver indossato il biocircuito, allora significa che lo dovete utilizzare poiché è d'aiuto al vostro organismo.
Se l'energia non cambia, allora non dovete utilizzare il biocircuito GZ1, a meno di non essere a contatto diretto con le fonti emittenti citate.
Se l'energia diminuisce indossando il GZ1, significa che non dovete utilizzarlo. Non è adatto al vostro organismo.
Durante i test muscolari effettuati abbiamo incontrato qualche istruttore di attrezzistica sportiva decisamente incapace di percepire variazioni di forza nel proprio organismo usando macchine per il potenziamento muscolare.
FIDIAMOCI DEL TEST MUSCOLARE: E' PIÙ PRECISO DELLE NOSTRE SENSAZIONI!!