Per i fratelli che ci hanno preceduto nel segno della fede...

Il terzo venerdi' del mese alle ore 10:00 S. Messa al Cimitero Nuovo

Il suffragio si esprime con:

La celebrazione della S. Messa, offerta per le anime dei defunti.

Le preghiere devozionali: recita del rosario, novene e ottavari, pie pratiche personali e comunitarie, applicazione delle indulgenze.

I meriti delle buone opere di misericordia, spirituale o corporale, e con l'adempimento dei propri doveri: tutto questo possiamo offrire al Signore per i nostri morti.

Una revisione di vita cristiana. Di fronte alla morte di una persona cara, la riflessione dovrebbe provocare una salutare sterzata della vita, una conversione ai valori della fede, alla pratica cristiana, alla preghiera offerta per i propri defunti.

Le indulgenze

Dal mezzogiorno del 1 novembre fino al giorno successivo si può guadagnare, una volta sola, l'indulgenza plenaria in suffragio dei defunti così: visitando una chiesa od oratorio e recitando il Padre nostro, il Credo e una preghiera secondo le intenzioni dei Papa. Occorre essere confessati e comunicati.

Dal 1 all'8 novembre, ai fedeli che visitano il cimitero e pregano, anche mentalmente soltanto, per i defunti, è concessa una volta al giorno l'indulgenza plenaria, alle solite condizioni richieste.

Nell'Anno Santo: fermo restando le condizioni generali richieste, ogni fedele può acquistare l'indulgenza giubilare o plenaria, applicandola alle anime dei purgatorio o ai propri morti. Tale gesto è da ritenere come atto di “soprannaturale carità” (Bolla del Giubileo).

Il pensiero della morte

Dagli Scritti di Sant’Antonio:

«Se ciascuno considerasse bene il principio e il termine della sua esistenza terrena, uscirebbe dal fango del vizio e del peccato e salverebbe l'anima sua.

Facilmente si disprezza ogni cosa mondana quando si pensa di dover morire».

O Signore, ti supplico di accordare senza ritardo l'eterna felicità alle anime del purgatorio, in particolare a quelle a me care per vincolo di sangue o per amicizia. Ti prego per le lacrime che spargesti sulla tomba di Lazzaro, per l'agonia del tuo cuore nell'Orto degli Ulivi e sul patibolo della croce. Te lo domando per i meriti di Maria Vergine e per l'intercessione di S. Antonio. A me, infine, concedi di saper vivere e di saper morire. Amen.

L'eterno riposo

La patria è in cielo

Dagli Scritti di Sant'Antonio:

«Coloro che saranno santamente vissuti, liberati dalla tempesta del mondo, entreranno nel quieto porto della vita eterna che non conosce tramonti. L'anima santa invoca quella patria, la pensa e, vivendo quaggiù, la fissa».

O Signore, grande è la nostra stoltezza, perché, simili ai ciechi nati, evitiamo la luce del sole, non avendola mai conosciuta. Restiamo attaccati alla terra, mentre tu apri su di noi le bellezze eterne. Accogli intanto nella dimora eterna le anime dei miei cari morti e concedi che, purificate da ogni macchia, possano partecipare alla gloria del paradiso. Te lo domando per i meriti della Vergine Maria e per l'intercessione di S. Antonio. Amen. 

Gesù disse loro: Pace a voi!

Dagli Scritti di Sant’Antonio:

«Gesù venne risorto in mezzo agli apostoli e disse: Pace a voi! Osserva che egli ripeté tre volte il suo saluto. Questo perché Gesù ha stabilito una triplice pace con la sua risurrezione: in cielo, sulla terra e tra i morti. Le anime del purgatorio appartengono dunque a Cristo: egli le attende nella gloria del cielo».

Signore, che con la tua morte e risurrezione hai ristabilito l'amicizia tra l'uomo e Dio, ricordati di quelle anime che ancora penano nel purgatorio, e in particolare di quelle a me più care. Affretta per loro il giorno della luce, che tanto hanno cercato in terra. Te lo domando per l'intercessione della Vergine Maria e per il tuo servo S. Antonio. Amen.

Venne Gesù in mezzo a loro

Dagli Scritti di Sant'Antonio:

«Il Vangelo narra che Gesù venne in mezzo ai suoi discepoli e si fermò con loro dopo la risurrezione. Leggiamo nell'Apocalisse che l'Agnello sta in mezzo al trono e guida le anime alle sorgenti, cioè ai guadi celesti. Le anime del purgatorio volgono a questo mistico Agnello lo sguardo e da lui sperano la liberazione».

Signore, Agnello di Dio offerto per i peccati del mondo, discendi tra le anime che a te anelano, mentre purificano i residui della pena. Le raccomando alla tua pietosa misericordia: ammettile a godere la beatitudine eterna. Te lo domando anche per i meriti della Vergine Maria e per l'intercessione di S. Antonio. Amen. 

Venite benedetti

Dagli Scritti di sant’Antonio:

«Vi sono alcuni i quali vorrebbero purtroppo godersi qui il mondo e regnare un giorno con Cristo. Costoro non vedranno il Signore né udiranno la sua voce consolante: Venite, benedetti. Al contrarlo, la morte dell'uomo virtuoso è come l'aurora che segna il termine della notte e l'inizio del giorno».

Signore, la mia preghiera è per quelle anime che tu conosci fedeli alla tua parola e perseveranti nelle opere. Esse hanno concluso la vita terrena con un desiderio ardente del cielo. Perciò, ti supplico, liberale dalle pene del purgatorio. Te lo domando per i meriti della Vergine Maria e per l'intercessione di S. Antonio. Amen.

Vedranno Dio

Dagli Scritti di Sant'Antonio:

«O anima, tu vedrai in cielo ciò che l'occhio umano mai . vide. Tu vedrai Dio, la sorgente d'ogni bene, la meta d'ogni cuore nobile, il culmine d'ogni bellezza e d'ogni perfezione. Vedrai il tuo creatore».

Signore, fa' che il pensiero delle cose eterne e la bellezza del tuo volto mettano nostalgia nel mio cuore, spesso sedotto dalle cose di quaggiù, umiliato dal peccato e dalle passioni. E a quelle nobili anime, che soffrono le pene del purgatorio, a te anelanti dagli abissi del dolore, dona il tuo cielo, apri il tuo regno di pace. Te lo domando per i meriti della Vergine Maria e per l'intercessione di S. Antonio. Amen.

Non ci saranno più lacrime

Dagli Scritti di Sant'Antonio:

«Quelli che saranno vissuti in virtù e grazia torneranno a Dio come il fanciulletto piangente torna al seno della madre sua che, carezzandolo, gli asciuga le lacrime. Dal pianto di questo mondo, i giusti entreranno nella gloria, Dio asciugherà dai loro occhi ogni lacrima».

Signore, tu che scendesti risorto negli inferi per riscattare col prezzo del tuo Sangue preziosissimo le anime di quelli che in te credettero e sperarono, porgi l'orecchio a quelle che soffrono nel purgatorio e a te anelano. Asciuga le lacrime, riempi di gioia la loro attesa, apri le porte del cielo. Te lo domando per i meriti della Vergine Maria e per l'intercessione di Sant'Antonio. Amen.

Sulle braccia della Madre Maria

Dagli Scritti di Sant'Antonio:

«Riposeremo sul cuore della Madre Maria, la madre della grazia, più santa di tutti i santi. Ella che sostenne il martirio nella passione del sito Figlio, accoglierà tutti i figli di Dio perché la loro gioia sia piena».

Amorosissima consolatrice degli afflitti, o Madre di tutti i fedeli così vivi come defunti, volgi lo sguardo misericordioso sulle povere anime del purgatorio. Presenta, o Madre, al trono dell'Altissimo, a soccorso di quelle anime, i meriti infiniti del figlio tuo Gesù. possano esse salire all'eterno gaudio e riposare felici sul tuo cuore di Madre, insieme al Signore, agli angeli e ai santi. Amen.

Preghiamo per i cari defunti

Nella celebrazione della Messa

O Dio, gloria dei credenti e vita dei giusti, che ci hai salvati con la morte e la risurrezione dei tuo Figlio, sii misericordioso con i nostri fratelli defunti; quando erano in mezzo a noi essi hanno professato la fede nel Cristo risorto, e Tu dona loro la beatitudine senza fine.

Accetta, Signore, i doni che ti offriamo in questo sacramento di amore che ci unisce a Cristo tuo Figlio, e accogli i nostri fratelli defunti nella gloria dei tuo regno.

Dopo la Messa

Abbiamo celebrato Signore, il mistero pasquale, invocando la tua misericordia per i nostri fratelli defunti; dona loro di partecipare alla pasqua eterna nella tua dimora di luce e di pace. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Per il papà defunto

Clementissimo Dio, Tu mi hai tolto la persona più cara al mondo. Sia fatta la tua volontà! Voglio sperare che Tu abbia ricevuto mio papà nella pace dei cielo. Ma se un avanzo di soddisfazione per le sue colpe dovesse trattenerlo nel purgatorio, io ti offro a suo suffragio tutte le mie preghiere e le opere buone e soprattutto la mia rassegnazione.

O Dio, che hai comandato di onorare i genitori, abbi pietà dell'anima di mio padre. Rimetti i suoi peccati e fa che lo riveda nella gioia della luce eterna.

Per la mamma defunta

Clementissimo Dio, coi cuore spezzato dal dolore, vengo a domandarti il conforto e la rassegnazione nella grave sciagura che si è abbattuta sulla mia casa con la scomparsa della mamma. Signore, per i meriti di Colui che morì in croce per noi, abbi pietà dell'anima della mia mamma, purificandola dai suoi peccati e chiamandola in Paradiso, nella felicità dei tuoi santi. Amen.

Per gli amici e altri parenti defunti

O Dio, che sei infinitamente buono, accetta le preghiere della tua Chiesa per i nostri amici e parenti che hanno lasciato questo mondo. Gli Angeli e i Santi li introducano in Paradiso, perché hanno sperato e creduto in Te che sei la risurrezione e la vita. Concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua luce e della tua pace. Amen.

Per qualche defunto o defunta particolare

Signore, a te raccomando l'anima di... (si dice il nome). Ora che per essa sono passate le cose di questo mondo, ammettila nel tuo Paradiso, dove non c'è più lutto, né lacrime, né dolore, ma pace e gioia con il tuo Figlio e con lo Spirito Santo, nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera conclusiva

O Dio, i tuoi giorni non conoscono tramonto e la tua misericordia è senza limiti. Ricordati quanto è breve e sempre incerta è la nostra vita terrena.

li tuo Santo Spirito ci guidi attraverso questo mondo, perché dopo averti servito qui in terra, sorretti da una salda fede, confortati da una forte speranza, uniti in perfetta carità, insieme con tutti i nostri fratelli possiamo giungere felicemente al tuo regno eterno. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Alla SS. Vergine Addolorata

O Regina dei martiri, Maria, forte nel dolore che ti trafisse il cuore ai piedi della Croce, ascolta la prece che a te rivolgo per le anime dei miei cari defunti.
Tu che sei Madre d'amore e di misericordia, tu che tutti accogli come figli, solleva nella luce le anime che soffrono le pene del Purgatorio.
Se è vero che su questa terra macchiarono qualche volta con la colpa la veste bianca del battesimo, ricordati che tu fosti per loro rifugio e che tanto ti invocarono, purificando il male con le lacrime del pentimento.
Insieme a me ti pregano oggi i piccoli bambini antoniani, la loro voce in nocente tocchi il tuo cuore di Madre: solleva nella gioia eterna le anime a me care. Amen.

A San Giuseppe patrono della buona morte

Gloriosissimo San Giuseppe, fortunato Sposo di Maria, tu che avesti la felice sorte di essere il Custode del Salvatore del mondo e di godere il Paradiso anticipato allorché lo stringevi tra le braccia, ottienimi di custodire sempre nel mio cuore la grazia divina.
E poiché tu hai avuto anche la fortuna di avere Gesù e Maria attorno al tuo letto in punto di morte, e di spirare soavemente tra le loro braccia, difendimi, ti prego, dal nemico infernale in quell'ultimo istante della vita.
Consolami con la dolce speranza di venire con te a possedere l'eterna gioia del Paradiso; e fa' che possa spirare pronunciando i nomi carissimi di Gesù, di Giuseppe e di Maria. Amen.

La speranza non muore

(suggerimenti per diverse circostanze)

In casa c'è un malato

Signore Gesù, durante la tua vita stilla nostra terra hai mostrato il tuo amore, ti sei commosso di fronte alle sofferenze e molte volte hai ridato la salute ai malati riportando nelle famiglie la gioia.
Il nostro caro (la nostra cara) è gravemente ammalato, noi gli siamo vicini con tutto ciò che è umanamente possibile. Però ci sentiamo impotenti: veramente la vita non è nelle nostre mani.
Ti offriamo le nostre e le sue sofferenze e le uniamo a quelle della tua passione. Fa' che questa malattia ci aiuti a comprendere di più il senso della vita, e concedi al nostro infermo (inferma) il dono della salute perché possiamo insieme ringraziarti e lodarti per sempre. Sia fatta la tua volontà.

Per un moribondo

Signore che conosci tutto, la vita e la morte, noi ti preghiamo, perdona i peccati del nostro amico che ora ci lascia, affinché possa ricevere da te un cuore puro.
Nessuno di coloro che muoiono lo fa in preda all'angoscia o alla paura, perché tutti avevano confessato i loro peccati e tu hai avuto pietà di loro.
Così anche il nostro amico ci lascerà nella tua pace. Poi con un cuore puro potrei gioire con te nel Regno dei Cieli per l'eternità. Amen.

Al cimitero

Dio onnipotente. che con la morte in croce del tuo Figlio hai vinto la nostra morte. con il suo riposo nel sepolcro hai santificato le tombe dei fedeli e con la sua gloriosa risurrezione ci ha ridato la vita immortale, accogli le nostre preghiere per coloro che, morti e sepolti in Cristo, attendono la beata speranza e la manifestazione gloriosa del Salvatore. 
Concedi. o Signore a quanti ti hanno servito fedelmente sulla terra, di lodarti senza fine nella beatitudine del cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Nei giorni dal l' all'8 Novembre, visitando il cimitero e pregando, anche solo mentalmente, per i defunti, è concessa una volta al giorno l'indulgenza plenaria applicabile ai defunti, alle solite condizioni richieste. Negli altri giorni, alla visita al cimitero è annessa l'indulgenza parziale, sempre per i defunti.

Per una persona amata

Dio di infinita misericordia. che stringi in un unico abbraccio tutte le anime redente dal sangue del tuo Figlio, accogli le preghiere e le opere che compio per la persona che ho amato e amo ma che noti ho più. 
Signore Gesù, donami di credere alla tua vittoria sulla morte. La persona che ho amato e amo falla entrare nella gioia del Paradiso. E se ancora non è pronta, rendila degna per la tua misericordia infinita e per i meriti del Cuore immacolato di Maria.
Spirito consolatore, aiutami a vivere ora senza il suo sostegno e il suo conforto. So che dal Cielo mi vede e mi attende. Fa' che non deluda la sua attesa.
Trinità santissima, fonte di unità, ti prego: facci ritrovare uniti con te nella felicità e nella pace eterna. Amen.

Per un bambino

Signore, Gesù Cristo, tua Madre era presente ai piedi della tua croce e tu eri il suo unico figlio.  Ricordati della sua sofferenza e guarda alla nostra: vieni con tua Madre a darci coraggio. Ricordati della sua speranza ed accogli la nostra: vieni con tua Madre ad accogliere questo bambino. 
Accogli tutta la gioia che lui ci ha donato! Rendi più belli tutti i progetti che noi avevamo costruito. E tutte le nostre pene possano essere dimenticate. La vita tanto corta che egli ha vissuto possa continuare in te, o Dio, vicino a tua Madre. 
Che per la sua preghiera e per la tua grazia troviamo la forza di vivere per ritrovarci tutti in te, eternamente. Amen.

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Aggiornato il: 21 luglio 2002