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cerco sub |
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Alcune informazioni sulla donna che cerco
Aspetto: | "carina" è il minimo dato il
mio senso estetico |
Età: | 21/35 |
Corporatura: | longilinea, normale o atletica |
Altezza: | da 166 a 176 cm (5'3" to 5'9") |
Salute: | niente droga e malattie, buono stato di salute. |
Educazione: | non importante se animata da una grande volontà ad
essere
educata ed interesse ad apprendere. Comunque non amo le persone stupide volgari e materialiste. |
Profilo Psicologico:
naturale tendenza alla sottomissione. Buona salute psicologica e
possibilmente un po' di grazia e senso dell'umorismo.
Il mio tipo
amo la donna esile e fragile che pero' ha il fuoco nelle vene...
ma anche la donna sexy, esibizionista, tatuata, piercing,
abbronzatura
integrale, segretamente o apertamente troia e gola profonda.
Con una naturale inclinazione alla sottomissione, con una passione
viscerale per la potenza e la forza vitale che il fallo rappresenta.
La mia seconda ragazza - con la quale sono stato 2 anni e mezzo
-
era un tipo morboso assetata del mio sperma. Allo stesso tempo pudica e
spudorata. Eravamo poco piu' che ragazzi e la nostra non era una
relazione
BDSM vissuta consapevolmente ma lei aveva una certa predisposizione
naturale
alla sottomissione, che oggi, a distanza di anni, sarebbe per me
insopportabilmente
vaga. Ho avuto altre esperienze in seguito.
Oggi sento il bisogno di educare una donna più aperta e
consapevole
che aneli a divenire una Dea del sesso: completamente disinibita ed
esplicitamente
sottomessa. Non è importante che tu sia già cosi'
è importante che
tu
voglia diventarlo che tu voglia quantomeno migliorare: il mio ruolo
è aiutarti a diventarlo anche nel caso che tu
attualmente
non abbia sufficiente fiducia in te stessa per pensare che questo sia
possibile.
Alcune informazioni su di me e sul mio
approccio
al BDSM
Carattere dominante e tuttavia
sensibile
ed intuitivo innato. 39 anni risiedo in Toscana. Tipo intellettuale,
bella
presenza.
Ritengo di dare mio meglio nella disciplina, umiliazione e
sottomissione
psicologica;
Concepisco tutte le pratiche BDSM come mezzo per impartire
disciplina. Essa è a sua volta un mezzo per educare quindi
per raggiungere la integrità, la onorabilità, la
verità e per congiungersi
col divino.
Pratiche preferite legare, bendare,
punire, umiliare, rendere impotente, oral, anal, pissing, dilatazioni.
Quanto al dolore mi piace usare la cinghia, in modo non troppo hard o
piccole
fruste, in senso punitivo/educativo.
No a droga, sangue, feci, fuoco ed altre pratiche troppo invasive
che sciupino l'estetica di un bel corpo o possano lasciare traumi
psicologici. La mia educazione rende più forti fisicamente e
psicologicamente, rimuove i traumi ove ve ne fossero, guida alla grande
salute.
Il mio obbiettivo è educare una
giovane
donna sottomessa fino al punto di renderla effettivamente degna di
essere
una partner sessuale fissa e forse qualcosa di più. Questo
significa
che
ella debba progressivamente divenire disinibita, tollerante alla
umiliazione
e al dolore ed acquisire un atteggiamento umile, grazioso e devoto ma
non
finto nei miei confronti.
In seguito mi piacerebbe coinvolgerla in attività di gruppo.
In questo modo un po' della mia forza passerebbe in
lei.
Se capisci bene quello che dico, intendo che voglio renderla
più
forte affinché la differenza tra la mia forza interiore (che io
so essere molto elevata) e la sua, sia
paradossalmente
minore e questo rapporto sia equilibrato. Forza nei rispettivi ruoli.
In
nessun modo la sub e' una donna debole soprattutto poi se paragonata
alle
altre donne. Essa è semplicemente sottomessa al Master.
Cerco una donna semplice e passionale il cui desiderio principale
sia darsi completamente.
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Problematica di chi cerca il partner nel
BDSM
Da quel che ho potuto vedere, per non contare i falsari e coloro
che in realtà sono appagati dalle loro fantasie, ci sono in giro
tonnellate
di frustrati e di frustrate. Cosa comprensibile perché
effettivamente
é difficile per tutti trovare il partner giusto. Non parliamo
poi dello squallido mercenarismo praticato da persone prive di
qualsivoglia qualità.
Molti però, anche se sinceramente interessati, sono poco
consapevoli,
poco intelligenti (o troppo stupidi e superficiali) per essere
interessati
al BDSM come filosofia profonda e non solo come insieme di pratiche ed
interazione sessuale.
Occorre quindi anzitutto saper riconoscere che BDSM non è
solo
uno stile di vita od un insieme di pratiche: è anzitutto un modo
di essere, una filosofia di vita.
Conclusioni
Spero che con questa visita al mio sito ti potrai esser resa conto
che chi hai contattato, al di la di facili etichette come Master,
è un
vero educatore che vuole conoscere e godere a fondo della vita
attraverso la propria sub
secondo
le regole e lo stile del BDSM.
Informazioni su di te ed il tuo rapporto col BDSM, foto e recapiti
sono graditi.
Carpe Diem
Alan