Una breve introduzione alla vita di Kurt e Hans B. Wagenseil

Kurt Wagenseil, Hans B. Wagenseil

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Queste pagine rappresentano il mio progetto di ricerca su mio nonno Kurt Wagenseil (1904-1988) e suo fratello Hans B. Wagenseil (1894-1975). Entrambi erano scrittori e traduttori, principalmente dall'inglese e dal francese, ma ci sono anche traduzioni dallo svedese, dall'ungherese, dall'italiano, dallo spagnolo, dal russo, dall'olandese, dal finlandese e dall'islandese. Tuttavia, le traduzioni dalle ultime quattro lingue sono state realizzate in collaborazione con altri traduttori. Tra le traduzioni più famose di Kurt ci sono "1984" di George Orwell e Henry Miller. Tra le traduzioni del fratello, le più importanti sono quelle di Vita Sackville-West, Virginia Woolf, Pearl S. Buck e John Steinbeck.

Al centro, tuttavia, ci sono racconti brevi come quelli di William Somerset Maugham, H.G. Wells, Jean Cocteau, André Maurois, Paul Morand e molti altri. Hanno stretto amicizie personali piuttosto che lavorare con agenzie di traduzione.

Dopo che Kurt fu imprigionato nel campo di concentramento di Dachau per nove mesi nel 1935 e poi trascorse due anni in esilio in Inghilterra, i fratelli Wagenseil iniziarono ad ampliare il loro repertorio. All'inizio furono inclusi autori svedesi, poi, dopo l'inizio della guerra, anche ungheresi e italiani.

Sono stati tradotti i seguenti autori italiani:

1940.17 Massimo Bontempelli: "Konzerthusterei" / "Der Konzert-Husten" ['Tosse da concerto']
1940.26 Achille Campanile: "Der Brand im Palazzo Folena" ['L'incendio di Palazzo Folena']
1940.30 Achille Campanile: "Liebesgeflüster" ['Sussurri d'amore']
1940.32 Carlo Linati: "Er und Sie. Oder: Auch ein Ehetauglichkeitszeugnis" ['Lui e lei. Oppure: un certificato di capacità matrimoniale']
1941.12 Massimo Bontempelli: "Ich dreh mir eine Zigarette" ['Rollo una sigaretta']
1941.22 Silvio Cerutti: "Ein alter Kniff" ['Un vecchio trucco']
1941.28 Achille Campanile: "Das Frühstück" ['La colazione']
1941.33 Corrado Alvaro: "Der Mann, der nie etwas fand" ['L'uomo che non ha mai trovato nulla']
1941.35 Antonio Gianpalmo: "Atlas und Sterne" ['Atlante e stelle']
1942.04 Carlo Linati: "Die Vorsehung" ['Provvidenza']
1942.17 Massimo Bontempelli: "Abenteuer in Budapest" ['Avventure a Budapest']
1942.23 Corrado Alvaro: "Tunnel ins Nichts" ['Tunnel verso il nulla']
1943.05 Corrado Alvaro: "In der Nacht" [Nella notte]
1943.07 Carlo Linati: "Tito"
1944.04 Carlo Linati: "Der schiefe Turm von Pisa" [La Torre di Pisa]
1967.xx Grazia Deledda: "Die unheimliche Treppe" ['La scala inquietante']
1971.xx Achille Campanile: "Mein Reise-Abenteuer" ['La mia avventura di viaggio']
1972.xx Grazia Deledda: "Der schöne Fremde" ['Il bello sconosciuto']

Un altro aspetto della sua vita è stato discusso in un articolo del 1972 del giornale "OVB Rosenheim", in cui viene descritto come un "Linksverleger", cioè un editore di sinistra. Il contesto è il funerale di Giangiacomo Feltrinelli, che pubblicò le traduzioni italiane delle opere di Henry Miller. Entrambi erano coinvolti in reti editoriali come "Die Kultur. Eine unabhängige Zeitung mit internationalen Beiträgen" ("La cultura. Un giornale indipendente con contributi internazionali", 1952-1962). Dopo la costruzione del muro nel 1961, la rete si disintegrò a causa di controversie politiche.

 

Struttura:

L'articolo di Kurt Wagenseil contiene singoli capitoli su "L'uomo che portò Henry Miller in Germania" (Börsenblatt 1976), "Un bicchiere di grappa per Einstein", documenti del campo di concentramento di Dachau nel 1935, "Libro marrone sull'incendio del Reichstag e sul terrore di Hitler", documenti del processo di risarcimento del 1951, corrispondenza speciale con Henry Miller (1947-1960) e James Laughlin (1947-1957) e un documento militare americano del 1945 sul movimento di resistenza intorno ad Anita Einsiedel.

L'articolo di Hans B. Wagenseil contiene capitoli separati sulle traduzioni di Virginia Woolf e sulla ricezione di James Joyce in Germania. La parte principale dell'articolo consiste in una lunghissima bibliografia illustrata con fotografie e ritagli di giornale. Le informazioni biografiche sono organizzate per tempo e luogo. Alla fine, c'è un capitolo sui racconti brevi scritto da Hans B.

Un elenco di traduzioni fino al 1950 è incluso in un indice organizzato per prima edizione,

... un elenco di autori, co-traduttori, destinatari, persone citate nelle lettere, ecc,

...indirizzi dove Kurt e Hans B. vivevano....

Ed ecco l'indice della loro genealogia. Il compositore del classicismo viennese e prima ancora il polimaterico di Norimberga erano solo lontani parenti. Christian Jacob Wagenseil (1756-1839) era il bisnonno del padre di Kurt e Hans B. Tradotto con l'aiuto di DeepL.

 

E-mail: kriswagenseil [at] gmx [dot] de