Milano (Mailand): Feltrinelli-Verlag. Casa editrice Feltrinelli, Giangiacomo Feltrinelli Editore 1954-1972

mit Bezug zu / con riferimento a: Kurt Wagenseil, "Die Kultur. Eine unabhängige Zeitung mit internationalen Beiträgen", Paris: Obelisk / Olympia Press (Henry Miller), Reinbek bei Hamburg: Rowohlt (Henry Miller), Torino (Turin): Guilio Einaudi (Leone Ginzburg, Antonio Gramsci, Theodor W. Adorno, Thomas Mann, Franz Kafka, Robert Musil, Georg Lukács, Friedrich Dürrenmatt, Günther Grass, Herbert Marcuse), Grete Lichtenstein (Paul Klee), Marburg (Herbert Marcuse, Rudolf Otto), Amsterdam: Querido-Verlag (Thomas Mann → Romantik, Arnold Zweig, Theodor W. Adorno), Malik-Verlag (Georg Lukács), Willi Münzenberg (Karl Kautsky), "Aquila o sole?", Paris: Éditions de Minuit (Vercors, Rudolf Hilferding, Georg Lukács, Karl Korsch, Herbert Marcuse, Gilles Deleuze), New York: Alfred A. Knopf (Sigmund Freud, Thomas Mann, Friedrich Dürrenmatt), Boston: Beacon (Herbert Marcuse, Georg Lukács, Anna Freud), London / New York: Verso (Theodor W. Adorno), London: Sidgwick & Jackson (Thomas Mann), Zürich: Humanitas / Diana Verlag (Robert Musil), "Neue Weltbühne" (Verlag Julius Kittl → Franz Kafka), Buenos Aires: Sur (Henry Miller, Thomas Mann, Friedrich Dürrenmatt, Theodor W. Adorno, Jean-Paul Sartre, Herbert Marcuse, Robert Musil, Max Frisch, Martin Walser), 重庆:重庆出版社 = Chongqing: Chongqing Publishing House (Karl Korsch, Georg Lukács, Theodor W. Adorno, Herbert Marcuse, Antonio Gramsci), Grenzbegriffe "Indien", "Orient" (Friedrich Dürrenmatt, Frantz Fanon), Anita Einsiedel (Martin Walser), Ursula Pommer (Martin Walser), Hamburg: Spartakus GmbH (Georg Lukács, Karl Korsch), Frankfurt: Edition Voltaire (Rudi Dutschke), Frankfurt: Syndikat (Frantz Fanon), Darmstadt → Frankfurt → Berlin: März (Frantz Fanon), Hamburg: MaD ("1968"), Paolo Knill ("Gestalt", Antonio Negri), (West-)Berlin: Tiamat (Antonio Negri) ⇆ Merve (Gilles Deleuze, Michel Foucault, Antonio Negri, Theodor W. Adorno)

In English: Short Introduction | En français: Brève introduction | Magyarul: rövid bevezető | På svenska: Kort introduktion | краткое введение | In italiano: Breve introduzione | En español: Breve introducción

 

Auswahl. Selezione

 

Nach dem Tod des Gründers Giangiacomo Feltrinelli "im März 1972 übernahm seine Frau Inge Feltrinelli (1930-2018) die Leitung des Verlags" in der Via Andegari 6, "der gegenwärtig von ihrem Sohn Carlo Feltrinelli (* 1962) geführt wird" (WP). Das Projekt ist vergleichbar mit den Éditions de Minuit der Resistance-Kämpfer Jean Bruller alias Vercors und Pierre de Lescure, 1942 in Paris gegründet.

Dopo la morte del fondatore Giangiacomo Feltrinelli "nel marzo 1972, la moglie Inge Feltrinelli (1930-2018) ha assunto la direzione della casa editrice" in Via Andegari 6, "attualmente gestita dal figlio Carlo Feltrinelli (* 1962)" (WP). Il progetto è paragonabile alle Éditions de Minuit dei combattenti della Resistenza Jean Bruller alias Vercors e Pierre de Lescure, fondate a Parigi nel 1942.

 

"Feltrinelli reprint 1967, The Communist International". "Ristampa Feltrinelli 1967, L'Internazionale Comunista", Libretto pubblicitario, Verlagswerbung, Advertising booklet [archive.org].

 

1956

Georg Lukács: "Thomas Mann e la tragedia dell'arte moderna" [Thomas Mann], trad. dal tedesco di Giorgio Dolfini.

Arnold Zweig: "La scure di Wandsbek. Romanzo" [Das Beil von Wandsbek], trad. dal tedesco di Francesco Saba Sardi.

Thomas Henry Huxley: "Il posto dell'uomo nella natura. E altri scritti", a cura di Emanuele Padoa.

 

1957

Franz Mehring: "Storia della Germania moderna" [Deutsche Geschichte vom Ausgange des Mittelalters], pref. di Ernesto Ragionieri, trad. dal tedesco di Fausto Codino.

 

1958

Alexander Weissberg-Cybulski: "La storia di Joel Brand" [Die Geschichte von Joel Brand], trad. dal tedesco di Gigliola Pasquinelli.

Jürgen Thorwald: "Il secolo della chirurgia" [Das Jahrhundert der Chirurgen], trad. di Giovanni Galtieri.

Peter Bächlin: "Il cinema come industria. Storia economica del film" [Der Film als Ware], trad. di Libero Solaroli.

 

1959

Paul Klee: "Teoria della forma e della figurazione. Lezioni, note, saggi" [Das bildnerische Denken], raccolti ed editi da Jürg Spiller, ed. italiana a cura di Mario Spagnol, Richard Sapper, Trad. dal tedesco di Mario Spagnol, Francesco Saba Sardi, pref. di G. C. Argan.

Friedrich Klemm: "Storia della tecnica" [Technik], trad. dal tedesco di Umberto Zangrande.

Karl Kautsky: "La questione agraria" [Die Agrarfrage], trad. dal tedesco di Giuseppe Garritano, introd. di Giuliano Procacci.

Ernst Niekisch: "Il regno dei demoni. Panorama del Terzo Reich" [Das Reich der niederen Dämonen], trad. dal tedesco di Francesco Saba Sardi.

Theodor W. Adorno: "Dissonanze" [Dissonanzen], a cura di Giacomo Manzoni, trad. dal tedesco di Giacomo Manzoni.

Antonio Negri: "Saggi sullo storicismo tedesco: Dilthey e Meinecke".

"La Città futura", saggi sulla figura e il pensiero di Antonio Gramsci, a cura di Alberto Caracciolo e Gianni Scalia.

 

1960

Wolfdietrich Schnurre: "Un conto che non torna. 13 racconti" [Eine Rechnung, die nicht aufgeht], trad. dal tedesco di Amina Lezuo Pandolfi. In appendice: il racconto. Azzurro a righe d'oro, trad. in milanese da Dante Isella.

Jean Claude Michaud: "Teoria e storia nel 'Capitale' di K. Marx".

Fritz Baade: "Nutrire il mondo. Problemi e prospettive di economia dell'alimentazione" [Welternährungswirtschaft]., trad. di Lucia Mangione Giara.

Max Born: "L'universo in movimento" [The restless universe], trad. dal-l'americano di Luciana Franzinetti Pecchioli.

Erich Auerbach: "Lingua letteraria e publico nella tarda antichità latina e nel Medioevo [Literatursprache und Publikum in der lateinischen Spätantike und im Mittelalter], trad. dal tedesco di Fausto Codino.

Ludwig Feuerbach: "L'essenza del cristianesimo" [Das Wesen des Christentums], 2. ed., trad. dal tedesco di Camilla Cometti, pref. di Antonio Banfi.

Adolf Portmann: "Le forme degli animali" [Die Tiergestalt], trad. di Diletto Quattrini.

Friedrich Dürrenmatt*: "La visita della vecchia signora. Commedia" [Der Besuch der alten Dame], 2. ed., trad. dal tedesco di Aloisio Rendi, con una nota di Aloisio Rendi.

Friedrich Dürrenmatt*: "La promessa. Un requiem per il romanzo giallo. Romanzo" [Das Versprechen], 2. ed., trad. dal tedesco di Silvano Daniele.

Friedrich Dürrenmatt*: "Il giudice e il suo boia. Il sospetto. 2 romanzi gialli" [Der Richter und sein Henker. Der Verdacht], trad. dal tedesco di Enrico Filippini.

Franz Altheim: "Il dio invitto. Cristianesimo e culti solari" [Der unbesiegte Gott], trad. dal tedesco di Simona Vigezzi Martini.

Max Frisch: "Homo Faber. Resoconto", trad. dal tedesco di Aloisio Rendi.

 

1961

Leone Traverso: "Studi di letteratura greca e tedesca".

Ernesto Ragionieri: "Socialdemocrazia tedesca e socialisti italiani 1875-1895. L'influenza della socialdemocrazia tedesca sulla formazione del Partito Socialista Italiano".

"'Mein Kampf'. Documenti su Hitler e il Terzo Reich dal film di Erwin Leiser", impaginazione: Lolita Riemer.

Johann Joachim Winckelmann: "Lettere italiane", a cura di Giorgio Zampa.

Nicolao Merker: "Le origini della logica hegeliana (Hegel a Jena)".

Wolfgang Köhler: "La psicologia della Gestalt" [Gestalt Psychology], trad. dall'inglese di Giannantonio DeToni.

Erwin Panofsky: "La prospettiva come 'forma simbolica' e altri scritti" [Die Perspektive als 'symbolische Form'], a cura di Guido D. Neri, trad. dal tedesco di Enrico Filippini, con una nota di Marisa Dalai.

Giorgio Dolfini: "Il teatro di Georg Büchner".

Rudolf Hilferding: "Il capitale finanziario" [Das Finanzkapital], trad. dal tedesco di Vittorio Sermonti, Saverio Vertone. Con una introd. su: "Il pensiero economico di Hilferding e il dramma della socialdemocrazia tedesca" di Giulio Pietranera.

Enzo Collotti: "Die Kommunistische Partei Deutschlands 1918-1933. Ein bibliograph. Beitrag", Istituto Giangiacomo Feltrinelli, Milano [Mailand]: Feltrinelli - [München]:[Verlag Herold in Kommission].

Uwe Johnson: "Congetture su Jakob. Romanzo" [Mußmaßungen über Jakob], trad. dal tedesco di Enrico Filippini.

Frank Arnau: "Arte della falsificazione, falsificazione dell'arte" [Kunst der Fälscher, Fälscher der Kunst], 2. ed., trad. dal tedesco di Piero Bernardini.

Francesco Adorno: "La filosofia antica".

Alfred Perlès: "Arte e oltraggio. Dibattito epistolare fra Henry Miller, Lawrence Durrell [e] Alfred Perlès. Incontro a Barcellona di Henry Miller. Incontro a Big Sur di Alfred Perlès" [Art and outrage. A correspondence about Henry Miller between Alfred Perlès and Lawrence Durrell, of Miller's Reunion in Barcelona, and of Perlès' Reunion in Big Sur], con una pref. di Guido Pioven, traduzione dall'inglese di Luciano Bianciardi, [1961].

Julian Huxley: "Aspetti biologici del cancro" [Biological aspects of cancer].

 

1962

Hans Erich Nossack: "Spirale. Romanzo d'una notte insonne" [Spirale], trad. dal tedesco di Fleur Mombelli, Enrico Filippi.

Martin Walser: "Matrimoni a Philippsburg. Romanzo" [Ehen in Philippsburg], trad. dal tedesco di Elvira Anastasi-Pittorru.

Karl Barth: "L' epistola ai Romani" [Der Römerbrief], a cura di Giovanni Miegge, trad. dal tedesco di Giovanni Miegge.

Helmuth von Glasenapp: "Le religioni non cristiane" [Die nichtchristlichen Religionen], trad. dal tedesco di Simona Vigezzi Martini. A cura di Clara Gallini.

Hermann Weyl: "La simmetria", trad. dall'inglese di Giliola Lopez.

"La Sicilia e l'unità d'Italia. Istituto Giangiacome Feltrinelli. Atti del Congresso internazionale di studi storici sul risorgimento italiano (Palermo, 15-20 aprile 1961)", a cura di Salvatore Massimo Ganci, Rosa Guccione Scaglione, 1. "Communicazioni", 2. "Relazioni".

"La religione cristiana" [Christliche Religion], a cura di Oskar Simmel, Rudolf Stählin, ed. italiana a cura di Mario Bendiscioli, Aldo Comba, Italo Mancini.

Hermann Broch: "La morte di Virgilio" [Der Tod des Vergil], trad. dal tedesco di Aurelio Ciacchi, pref. di Ladislao Mittner.

Ute Erb: "La catena attorno al collo. Appunti di una giovane arrabbiata tedesca" [Die Kete an deinem Hals], trad. dal tedesco di Alberto Martino.

Giuliano Baioni: "Kafka. Romanzo e parabola".

Max Frisch: "Il teatro", a cura di Enrico Filippini, trad. dal tedesco di Aloisio Rendi, Enrico Filippini.

Günther Grass: "Il tamburo di latta. Romanzo" [Die Blechtrommel], 2. ed., trad. dal tedesco di Lia Secci.

"Il Dissenso. 19 nuovi scrittori tedeschi", presentati da Hans Bender, la nota introd., la scelta dei testi, le schede biografiche sono concepite da Hans Bender originariamente per Feltrinelli editore, trad. dal tedesco di Angelica Comello, Enrico Filippini u. a. Red. italiana a cura di Enrico Filippini.

Walther von Loewenich: "Il cattolicesimo moderno" [Der moderne Katholizismus], trad. dal tedesco di Attilio Agnoletto, pref. di Attilio Agnoletto.

Max Frisch: "Diario d'antepace 1946-1949" [Tagebuch 1946-1949], trad. dal tedesco di Angelica Comello, Eugenio Bernardi.

Rudolf Arnheim: "Arte e percezione visiva" [Art and Visual Perception], trad. dall'inglese di Gillo Dorfles, pref. di Gillo Dorfles.

Max Frisch: "Andorra. Commedia in 12 quadri", 2. ed., trad. dal tedesco di Enrico Filippini.

"Prefazione ai Tropici. Henry Miller, Karl Shapiro, George Orwell, Mario Praz, Paul Rosenfeld, Herbert Read, Michael Fraenkel, Edoardo Sanguineti, Donovan Bess, Kenneth Rexroth".

Henry Miller: "Tropico del Cancro. Tropico del Capricorno" [Tropic of Cancer. Tropic of Capricorn], trad. dall'americano di Luciano Bianciardi.

Julian Huxley: "Idee per un nuovo umanesimo" [The humanist frame], traduzione dall'inglese di Piero Bernardini.

 

1963

Erich Auerbach: "Studi su Dante", trad. dal tedesco di Maria Luisa de Pieri Bonino, trad. dall'inglese di Dante della Terza.

Georg Lukács: "Realisti tedeschi del XIX secolo" [Deutsche Realisten des 19. Jh.], trad. dal tedesco di Fausto Codino.

Franz Kafka: "Racconti", 2. ed., trad. dal tedesco di Giorgio Zampa.

Alois Riegl: "Problemi di stile. Fondamenti di una storia dell'arte ornamentale" [Stilfragen], trad. dal tedesco di Mario Pacor.

Bert Andréas: "Le Manifeste communiste de [Karl] Marx et [Friedrich] Engels. Histoire et bibliographie 1848-1918" [Mit: Manifest der Kommunistischen Partei].

Wilhelm Reich: "La rivoluzione sessuale" [Die Sexualität im Kulturkampf], trad. dall'inglese di Vittorio di Giuro.

Ingeborg Bachmann: "Il trentesimo anno. Racconti" [Das dreißigste Jahr], trad. dal tedesco di Clara Schlick.

Uwe Johnson: "Il terzo libro su Achim. Romanzo" [Das dritte Buch über Achim], trad. dal tedesco di Enrico Filippini.

Friedrich Dürrenmatt*: "Giuochi patibolari. Tutti i romanzi" [Galgenstricke. Alle Romane], trad. dal tedesco di Mario Spagnol, Eugenio Bernardi u.a.

"Etnologia" [Völkerkunde], a cura di Herbert Tischner, ed. italiana a cura di Ernesta Cerulli, trad. dal tedesco di Gian Antonio DeToni.

Georg Wilhelm Friedrich Hegel: "Estetica" [Ästhetik], ed. italiana a cura di Nicolao Merker, trad. dal tedesco di Nicolao Merker, Nicola Vaccaro.

Kurt Koszyk: "Die Bedeutung des Jahres 1845 für den Sozialismus in Deutschland", da: "Annali dell'Istituto Giangiacomo Feltrinelli", Nr. 6.1963.

"Astronomia" [Astronomie], a cura di Karl Stumpff, ed. italiana a cura di Margherita Hack, trad. dal tedesco di Libero Sosio.

 

1964

"Sociologia" [Soziologie], a cura di René König, ed. italiana a cura di Luciano Gallino, trad. dal tedesco di Enrico Filippini, Paolo Farneti.

Peter R. Hofstätter: ""Psicologia" [Psychologie], ed. italiana a cura di Pietro Faglioni, trad. dal tedesco di Pietro Faglioni.

Hans Magnus Enzensberger: "Poesie per chi non legge poesia. 30 poesie" [Gedichte], trad. dal tedesco di Franco Fortinie, Ruth Leiser.

Giovanni Miegge: "Lutero giovane", pref. di Valdo Vinay.

Pascual Jordan: "L' immagine della fisica moderna" [Das Bild der modernen Physik], trad. dal tedesco di Franco Dossi, Giovanni Maria Prosperi.

"La corrispondenza di [Karl] Marx e [Friedrich] Engels con Italiani. 1848-1895", a cura di Giuseppe Del Bo.

Rolf Hochmuth: "Il vicario. Dramma in 5 atti" [Der Stellvertreter], con pref. di Carlo Bo, nota di Erwin Piscator e le delucidazioni storiche dell'autore. Trad. I. Pizzetti.

Walther Hofer: "Il nazionalsocialismo. Documenti 1933-1945", trad. del tedesco di Sergio Bologna.

Günther Grass: "Gatto e topo. Novella" [Katz und Maus], trad. dal tedesco di Enrico Filippini.

Martin Walser: "Dopo l'intervallo. Romanzo", trad. dal tedesco di Elvira Anastasi Pittoru.

"Biologia" [Biologie], Band 2 "Zoologia" [Zoologie], di Bernhard Rensch con la collab. di Gerti Dücker, trad. dal tedesco di Giorgio Marcuzzi.

 

1965

Hans Magnus Enzensberger: "Questioni di dettaglio" [Einzelheiten], trad. dal tedesco di Giovanni Piana.

Max Frisch: "Il mio nome sia: Gantenbein. Romanzo" [Mein Name sei Gantenbein], trad. dal tedesco di Ippolito Pizzetti.

Robert Musil: "Il giovane Törless" [Die Verwirrungen des Zöglings Törleß], trad. dal tedesco di Giorgio Zampa.

Bernard Bolzano: "I paradossi dell'infinito" [Paradoxien des Unendlichen], trad. dal tedesco di Carla Sborgi, pref. e. appendice di F. Voltaggio.

Wolfgang Graetz: "I congiurati del 20 luglio. Dramma in 10 scene" [Die Verschwörer], trad. dal tedesco di Ippolito Pizzetti.

Wolfgang Goethe: "Faust, 1. e 2. parte. Urfaust", 2 vol., traduzione, introduzione e note di Giovanni Vittorio Amoretti.

"Chimica" [Chemie], a cura di Hans Kelker, Friedrich Klages, Robert Schwarz, ed. italiana a cura di Adriano Sacco, trad. dal tedesco di Libera Venturini.

"Biologia" [Biologie], Band 1[!] "Botanica" [Botanik], di Siegfried Strugger, ed. italiana a cura di Claudio Longo, trad. dal tedesco di Claudio Longo.

 

1966

Thomas Mann: "Padrone e cane e altri racconti" [Herr und Hund], trad. dal tedesco di Ingrid von Anrep.

Karl Korsch: "Marxismo e filosofia" [Marxismus und Philosophie], trad. di Giorgio Backhaus, introd. di Mario Spinella.

Rudolf Otto: "Il sacro. L'irrazionale nella idea del divino e la sua relazione al razionale" [Das Heilige. Über das Irrationale in der Idee des Göttlichen und sein Verhältnis zum Rationalen], trad. dal tedesco di Ernesto Buonaiuti.

"Filosofia" [Philosophie], a cura di Giulio Preti, trad. dal tedesco di Gian Antonio DeToni, Carlo Ascheri.

"Antropologia" [Anthropologie], a cura di Gerhard Heberer, Gottfried Kurth e Ilse Schwidetzky, ed. italiana a cura di Giancarlo Alciati e Pietro Passarello, trad. dal tedesco di Libero Sosio.

Georg Lukács: "Contributi alla storia dell'estetica" [Beiträge zur Geschichte der Ästhetik], trad. dal tedesco di Emilio Picco.

Günther Grass: "Anni di cani. Romanzo" [Hundejahre], 2. ed., trad. dal tedesco di E. F.

Giuseppe Fiori: "Vita di Antonio Gramsci" (Opera di Gramsci con Torino: Einaudi 1954-58).

 

1967

Wilhelm Pieck: "Wir kämpfen für ein Rätedeutschland. Der revolutionäre Kampf der dt. Arbeiterklasse unter Führung der Kommunistischen Partei Deutschlands gegen die faschistische Diktatur. Bericht über die Tätigkeit der Kommunistischen Partei Deutschlands", Reproduktion der Ausgabe / facsimile dell'ed. di Moskau, Leningrad: Verlagsgenossenschaft Ausländischer Arbeiter in der UdSSR 1934.

"Wie die chinesische Revolution zugrunde gerichtet wurde. Brief aus Schanghai, gerichtet an das Exekutiv-Komitee der Kommunistischen Internationale von Stalin unterschlagen", Facsimile dell'ed. di Berlino del 1928.

"Weltkongress der Kommunistischen Internationale. Resolutionen und Beschlüsse", Reproduktion der Ausgabe / facsimile dell'ed. di Moskau, Leningrad: Verlagsgenossenschaft Ausländischer Arbeiter in der UdSSR 1935.

"Unter dem Banner des Marxismus", Facs., Reprints aus gleichnamiger Zeitschrift 1925/26-1936, 3 vol.

Eugen Bleuler: "Trattato di psichiatria" [Lehrbuch der Psychiatrie], trad. dal tedesco di Carlo Mainoldi, con un'appendice di Ottavio Vergani su Le malattie mentali e la legislazione italiana.

Arnold Schönberg: "Testi poetici e drammatici editi e inediti", trad. di Emilio Castellani, introd. e note a cura di Luigi Rognoni.

"Storia universale Feltrinelli" [Fischer-Weltgeschichte], 17 volumes, 1967-1969, e "Volume 13. L'impero bizantino", a cura di Franz Georg Maier 1974.

"Rundschau über Politik, Wirtschaft und Arbeiterbewegung", Facs., Reprints aus gleichnamiger Zeitschrift, Jahrgänge 1.1932 bis 8.1939, 14 volumes.

Udo Kultermann: "Nuove dimensioni della scultura" [Neue Dimensionen der Plastik], trad. dal tedesco di Carlo Mainoldi.

Alexander Mitscherlich: "Medicina disumana. Documenti del processo dei medici di Norimberga" [Medizin ohne Menschlichkeit], a cura e con commento di Alexander Mitscherlich, Fred Mielke, trad. dal tedesco di Piero Bernardini Marzolla.

"Lenins 21 [einundzwanzig] Punkte. Der II. Kongress d. III. Internationale in Moskau. Reden und Beschlüsse der Delegierten Lenin, Radek, Dr. Levi, Serrati", Reproduktion der Ausgabe / facsimile dell'ed. di Berlin-Fichtenau, Verlag Gesellschaft und Erziehung, 1920.

Adolf Remane: "La vita sociale degli animali" [Das soziale Leben der Tiere], trad. dal tedesco di Libero Sosio.

Thomas Mann: "La morte a Venezia. Tonio Kröger [u. a.]" [Der Tod in Venedig], 2. ed., trad. dal tedesco di Enrico Filippini.

Sergio Bologna: "La Chiesa confessante sotto il nazismo 1933-1936".

"Internationale Presse-Korrespondenz", Reproduktion der Ausgabe / facsimile dell'ed. di Berlin, Jg. 1, 1921, H. 1.-Jg. 3. 1923, H. 182 ; Wien, Jg. 3. 1923, H. 183-Jg. 6. 1926, H. 51 ; Berlin, Jg. 6. 1926, H. 52-Jg. 13. 1933, H. 27, 2 volumes.

Vilis Knorin: "Faschismus, Sozialdemokratie und Kommunisten. 13. Plenum d. EKKI, Dez. 1933" [Fašizm, social-demokratija i kommunisty], Reproduktion der Ausgabe / facsimile dell'ed. di Moskau, Leningrad: Verlagsgenossenschaft Ausländischer Arbeiter in der UdSSR 1934.

"Mathematica" [Mathematik], a cura di Heinrich Behnke, ed. italiana a cura di Lucio Lombardo-Radice, trad. dal tedesco di Lucio Lombardo-Radice.

"Dizionario di psicoanalisi. Tratto dalle opere di Sigmund Freud" [Wörterbuch der Psychoanalyse], pref. di Theodor Reik, a cura di Nandor Fodor, Frank Gaynor, trad. dagli orig. tedeschi da Angela Terzani Staude, Cesare L. Musatti.

"Die proletarische Einheitsfront. Aufruf der Exekutive der Kommunistischen Internationalen und der Exkutive der Roten Gewerkschaftsinternationalen (Moskau, 1. Jan. 1922). Leitsätze über die Einheitsfront. Einstimmig angenommen von der Exekutive der Kommunistischen Internationalen am 28. Dez. 1921", Reproduktion der Ausgabe / facsimile dell'ed. di [St. Petersburg], Hamburg 1922.

"Die Kommunistische Internationale vor dem VII. [siebten] Weltkongress. Materialien", Reproduktion der Ausgabe / facsimile dell'ed. di Moskau, Leningrad: Verlagsgenossenschaft Ausländischer Arbeiter in der UdSSR 1935.

"Die internationale kommunistische Werbewoche vom 3. bis 10. Nov. 1921. Schreiben des Exekutivkomitees der Kommunistischen Internationalen", Reproduktion der Ausgabe / facsimile dell'ed. di [St. Petersburg], Hamburg 1921.

"Der Faschismus in Deutschland. XIII. Plenum der EKKI, Dez. 1933. Reproduktion der Ausgabe / facsimile dell'ed. di Moskau, Leningrad: Verlagsgenossenschaft Ausländischer Arbeiter in der UdSSR, 1934.

Henry Miller, Valerio Riva: "Henry Miller, il sesso, la censura e il Tropico del cancro".

Sigmund Freud, William C. Bullitt: "Il caso Th. Woodrow Wilson. Ventottesimo Presidente degli Stati Uniti. Uno studio psicologico" [Woodrow Wilson. A Psychological Study].

 

1968

Rolf Hochmuth: "Soldati. Necrologio per Ginevra. Tragedia" [Soldaten], trad. dal tedesco di Bruna Bianchi, Enrico Filippini.

Uew Bermann, Rudi Dutschke, Wolfgang Lefèvre, Bernd Rabehl u.a.: "La ribellione degli studenti ovvero La nuova opposizione" [Rebellion der Studenten oder Die neue Opposition], traduzioni dal tedesco di Maria Magrini.

Bahman Nirumand: "La Persia modello di un paese in via di sviluppo, ovvero La dittatura del mondo libero" [Persien, Modell eines Entwicklungslandes oder Die Diktatur der freien Welt], con una nota di Hans Magnus Enzensberger.

Piero Martinetti: "[Immanuel] Kant".

Thomas Mann: "I Buddenbrook. Decadenza di una famiglia" [Buddenbrocks], 4. ed., trad. dal tedesco di Anita Rho.

Herbert Marcuse: "Critica della società repressiva", traduzione dall'inglese di Cristiano Camporesi.

 

1969

Peter Handke: "Teatro", trad. dal tedesco di Maria Canziani, Enrico Filippini.

Walther Hofer: "Lo scatenamento della seconda guerra mondiale. Uno studio sui rapporti internazionali nell'estate del 1939. Con documenti" [Die Entfesselung des Zweiten Weltkrieges], trad. dal tedesco di Piero Bernardini Marzolla, pref. e le appendici sono state trad. da Roberto Isenburg.

Iring Fetscher: "Il marxismo. Storia documentaria" [Der Marxismus], 3 volumes, Vol. 1, "Filosofia, ideologia", 1969, Vol 2 "Economica, sociologia", 1970, Vol. 3 "Politica", 1970.

Anna Freud: "Normalità e patologia del bambino" [Normality and pathology in childhood], traduzione dall'inglese di Laura Schwarz.

 

1970

Alexander Mitscherlich: "Verso una società senza padre. Idee per una psicologia sociale" [Auf dem Weg zur vaterlosen Gesellschaft], trad. dal tedesco di Sonia Bueno.

Paul Klee: "Teoria della forma d della figurazione" [Form- und Gestaltungslehre], lezioni, note, saggi raccolti ed editi da Jürg Spiller, Vol. 2[!] "Storia naturale infinita".

"Sociologia industriale e dell'organizzazione", a cura di Antonio Carbonaro e Angelo Pagani.

Ludwig Binswanger: "Per un'antropologia fenomenologia. Saggi e conferenze psichiatriche" [Ausgewählte Vorträge und Aufsätze], a cura di Ferruccio Giacanelli, trad. dal tedesco di Enrico Filippini.

Hans Magnus Enzensberger, Karl Markus Michel, Peter Schneider: "Letteratura e/o rivoluzione", trad. del tedesco di Lapo Berti.

Peter Handtke: "L'ambulante. Romanzo" [Der Hausierer], trad. del tedesco di Maria Canziani.

Renate Zahar: "Il pensiero di Frantz Fanon e la teoria dei rapporti tra colonialismo e alienazione" [Kolonialismus und Entfremdung], trad. dal tedesco di Maria Attardo Magrini.

David Hilbert: "Fondamenti della geometria" [Grundlagen der Geometrie], con i supplementi di Paul Bernays, trad. dal tedesco di Pietro Canetta, introd. all'ed. italiana di Carlo Felice Manara.

Uwe Johnson: "Due punti di vista. Romanzo" [Zwei Ansichten], trad. dal tedesco di Vittoria Ruberl.

Max Frisch: "Biografia : Un gioco scenico" [Biographie: Ein Spiel], trad. dal tedesco di Maria Gregorio.

Antonio Negri: "Decartes politico o della ragionevole ideologia".

"Antologia della 'Cause du peuple': Padroni é la guerra!" [Bürgerkrieg in Frankreich?], con gli interventi [della Hessischer Rundfunk del 22 ott. 1970] di [Jean-Paul] Sartre e di [André] Glucksmann, a cura di Bruno Crimi, [1970].

 

1971

Peter Handke: "Prima del calcio di rigore. Romanzo" [Die Angst des Tormanns beim Elfmeter], trad. di B. Bianchi.

Heinrich Lausberg: "Linguistica romanza" [Romanische Sprachwissenschaft], trad. dal tedesco di Nicolò Pasero, 2 volumes.

Hans Magnus Enzensberger: "Interogatorio all'Avana" [Das Verhör von Habana], trad. B. Bianchi, M. Rubino.

Eleonora Fiorani: "Friedrich Engels e il materialismo dialettico".

"L'assassinio di George Jackson", a cura di Michel Foucault, Gilles Deleuze e del Groupe d'Information sur les Prisons, pref. di Jean Genet, trad. di Maria Gregorio.

Michel Foucault: "Scritti letterari", a cura di Cesare Milanese.

 

1972

Iring Fetscher: "La filosofia politica di [Jean-Jacques] Rousseau. Per la storia del concetto democratico di libertà" [Rousseaus politische Philosophie], trad. dal tedesco di Luigi Derla.

Ernst Bloch: "Ateismo nel eristianesimo. Per la religione dell'esodo e del regno" [Atheismus im Christentum], 2. ed., trad. dal tedesco di Francesco Coppellotti.

"Sul futuro dell'arte", introduzione di Edward F. Fry, contributi di Arnold J. Toynbee, Louis I. Kahn, Annette Michelson, B.F. Skinner, James Seawright, J.W. Burnham, Herbert Marcuse.

Uwe Johnson: "Anniversari. Dalla vita di Gesine Cresspahl" [Jahrestage], trad. B. Bianchi.

Publikationen nach 1972 sind nicht verzeichnet. Le pubblicazioni successive al 1972 non sono elencate.

 

[ Anmerkungen. annotations. remarques. note ]

* Zum Verhältnis von Antiimperialismus, Antizionismus**, Antisemitismus und Terror / Sul rapporto tra antimperialismo, antisionismo, antisemitismo e terrorismo

(1) Friedrich Dürrenmatt: "Zusammenhänge/Nachgedanken. Essay über Israel" [1974], Zürich: Verlag der Arche 1976, S. 61: "Die Vernichtungslager, wo jüdisches Volk unterging, ohne sich zu wehren, und der Aufstand des Warschauer Ghettos, wo jüdisches Volk vernichtet wurde, indem es sich wehrte, diese zwei fürchterlichen Möglichkeiten, die einem Volk am Ende bleiben, forderten, damit sie sich nicht wiederholen, den jüdischen Staat. [...] Einen erhabeneren Grund, einen Staat zu gründen, mag es geben, einen notwendigeren nicht."

Friedrich Dürrenmatt: "Saggio su Israele" [1974], Zurigo: Verlag der Arche 1976, p. 61: "I campi di sterminio, in cui gli ebrei sono morti inermi, e la rivolta nel ghetto di Varsavia, in cui gli ebrei sono stati sterminati per autodifesa, queste due terribili possibilità che rimangono per un popolo alla fine, richiedevano lo Stato ebraico perché non si ripetessero. [...] Ci può essere una ragione più alta per la creazione di uno Stato, ma non ce n'è una più necessaria".

(2) Feltrinelli starb bei Aktivitäten für die 1970 gegründeten Roten Brigaden [Brigate Rosse]. Die Ideologie der Brigaden ging - in ihren Worten - auf einen "unvollendeten Partisanenbefreiungskampf Italiens" zurück: So wie die Partisanen das Volk von der nazifaschistischen Diktatur befreit hatten, sollte die neue revolutionäre Bewegung das Volk ein für alle Mal aus der Knechtschaft der multinationalen US-Konzerne befreien ("Faschist [Mario] Sossi, du bist der Erste auf der Liste!").

Feltrinelli morì mentre svolgeva attività per le Brigate Rosse, fondate nel 1970. Nelle loro parole, l'ideologia delle brigate si basava su una "lotta partigiana di liberazione dell'Italia incompiuta": così come i partigiani avevano liberato il popolo dalla dittatura nazifascista, il nuovo movimento rivoluzionario doveva liberare una volta per tutte il popolo dalla schiavitù delle multinazionali statunitensi ("Fascista [Mario] Sossi, sei il primo della lista!").

(3) Yascha Mounk: "Echt, du bist Jude? Fremd im eigenen Land" [Stranger in My Own Country], übers. von Simone Jacob, Zürich: Kein & Aber 2015, S. 66ff.: "Am 10. November 1969 [...] wurde eine scharfe Bombe im jüdischen Gemeindezentrum in Berlin entdeckt. Wie der Historiker Wolfgang Kraushaar in seiner akribischen Rekonstruktion der Ereignisse nahelegt, hatten Linksradikale den Anschlag geplant [Tupamaros West-Berlin]. [...] In einem Flugzettel mit dem Titel 'Shalom + Napalm' verkünden sie: '[...] Das bisherige Verharren der Linken in theoretischer Lähmung bei Bearbeitung des Nahostkonflikts ist Produkt deutschen Schuldbewusstseins [...] Zionisten [wollten] 'in Kollaboration mit dem amerikanischen Kapital das palästinensische Volk ausradieren [...]'. [...] Der Antisemitismus der radikalen Linken fand schließlich auf einem Flugfeld in Afrika seinen makabren Höhepunkt. Die Terrorgruppe 'Revolutionäre Zellen' entführte, gemeinsam mit einer palästinensischen Vereinigung, am 27. Juni 1976 eine Air-France-Maschine auf dem Weg von Tel Aviv nach Athen und Paris. [...] Dort machte sich Wilfried Böse [...] daran, die arischen Passagiere von den nichtarischen zu trennen. [...] Böse bestritt jede Parallele. 'Ich bin kein Nazi', erklärte er sich, 'Ich bin Idealist!'".

Yascha Mounk: "Straniero nel mio paese", Zurigo: Kein & Aber 2015, p. 66ss: "Il 10 novembre 1969 [...] fu scoperta una bomba viva nel centro della comunità ebraica di Berlino. Come suggerisce lo storico Wolfgang Kraushaar nella sua meticolosa ricostruzione degli eventi, i radicali di sinistra avevano pianificato l'attacco [Tupamaros Berlino Ovest]. [...] In un volantino intitolato 'Shalom + Napalm', proclamavano: '[...] La precedente persistenza della sinistra nella paralisi teorica nell'affrontare il conflitto mediorientale è un prodotto del senso di colpa tedesco [...] I sionisti [volevano] 'spazzare via il popolo palestinese in collaborazione con il capitale americano [...]'. [...] L'antisemitismo della sinistra radicale ha infine raggiunto il suo macabro culmine in un aeroporto in Africa. Il gruppo terroristico 'Cellule rivoluzionarie', insieme a un'associazione palestinese, dirottò un aereo dell'Air France in rotta da Tel Aviv ad Atene e Parigi il 27 giugno 1976. [...] Lì, Wilfried Böse [...] si mise a separare i passeggeri ariani da quelli non ariani. [...] Böse negò qualsiasi parallelismo. 'Non sono un nazista', dichiarò, 'sono un idealista!'".

(4) Die Frauengruppe der Revolutionären Zellen spaltete sich 1975 ab und benannte sich nach dem Roman von Kurt Held: "Die rote Zora und ihre Bande" vom 1941 (siehe Fanal-Verlag und Kontexte), vgl. "Mili's Tanz auf dem Eis", ohne Ort: Rote Zora 1993.

Il gruppo femminile delle Cellule Rivoluzionarie si è sciolto nel 1975 e ha preso il nome dal romanzo di Kurt Held: "Die rote Zora und ihre Bande" [La rossa Zora e la sua banda] del 1941 (vedi Fanal-Verlag e contesti), cfr. "Mili's Tanz auf dem Eis" [La danza di Mili sul ghiaccio], senza luogo: Zora rossa 1993.

** Zur (zeitgenössischen) Kritik des Antizionismus siehe u.a. den Artikel zu Jean Améry.

 

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Personenregister (Übersetzungen etc.)
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